Atalanta fiacca e fuori forma? Attenzione, nel mirino c'è la Champions a Lisbona
E se il "calo" di prestazioni e l'approccio un po' meno arrembante dei nerazzurri visto con Verona e Bologna sia solo una precisa tattica del mister?
di Fabio Gennari
Due indizi, di solito, fanno una prova. Tra Verona e Bologna, la squadra di Gasperini non ha fatto sfracelli. I palloni giocati nelle due partite (messe assieme) arrivano a quelli che erano stati giocati contro il Brescia e guardando anche le prestazioni di elementi come Gomez e Gosens la convinzione di tutti è la stessa: i nerazzurri hanno iniziato l'opera di avvicinamento alle fasi finali di Champions League di Lisbona.
La squadra bergamasca non sta impressionando per continuità d'azione e bel gioco, eppure i risultati arrivano (4 punti nelle ultime 2 giornate, 8 vittorie e 2 pareggi tra il 21 giugno e il 21 luglio) e la classifica è sempre spettacolare. Difficile dare il giusto contorno alle prestazioni dei giocatori senza conoscere a fondo il programma di lavoro, ma quando Gasperini, nel dopo partita, dichiara che la squadra si sta "allenando giocando", è chiaro come alla partita venga "affidato" il lavoro di corsa che non c'è tempo di fare in quel di Zingonia. Considerando l'organizzazione solitamente maniacale del tecnico orobico, c'è da scommettere che l'apparente rallentamento degli orobici sia in realtà tutto calcolato.