Attenzione allo Sturm Graz, giocano a quattro dietro e sono primi in Austria
La formazione austriaca guida il suo campionato e ha diversi buoni giocatori, pur senza stelle di grande nome. Bisogna stare in guardia
di Fabio Gennari
I valori sono diversi, questo è evidente. Ma se guidi il tuo campionato con 4 punti di vantaggio sul Salisburgo che gioca in Champions League significa che hai una tua identità e che metti in campo dei valori importanti. Soprattutto se, nel girone di Europa League, hai perso di misura contro lo Sporting Lisbona (1-2) dopo essere stato in vantaggio e sei andato a vincere in Polonia contro il Rakow per 0-1.
Lo Sturm Graz è una squadra da prendere con le molle: i bianconeri hanno 27 punti dopo undici partite di Bundesliga austriaca e sono l'unica compagine del torneo a non aver ancora perso.
La formazione allenata da Ilzer è la sola del girone D di Europa League a giocare con la difesa a quattro. La Dea, di solito, contro questo schieramento si mette con due punte e il trequartista (importantissimo il recupero di Koopmeiners) e sarà interessante vedere se lo Sturm giocherà con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3.
Le varianti possibili sono queste, in casa con lo Sporting Lisbona l'atteggiamento degli austriaci era stato uno po' più coperto mentre in trasferta con il Rakow si è vista una formazione più offensiva.
I bianconeri giocano le sfide interne alla UPC Arena, impianto tutto al coperto con sedicimila posti per gli spettatori (circa 800 quelli attesa da Bergamo) e un sostegno costante che può incidere sulla partita. Non ci sono grandi stelle in rosa, ma buoni giocatori in tutti i reparti che cercheranno di farsi valere. Attenzione in particolare al capocannoniere della squadra, il centravanti classe 2003 Wlodarczyk, che ha già segnato 4 gol in campionato pur essendo ancora a secco in Europa League.