Attesa per il centravanti: Muniz resta avanti, ma attenzione a Krstovic (e non c'è solo lui)
Il nuovo attaccante per la Dea ancora non c'è. Si continua a spingere per il brasiliano del Fulham, ma si tengono aperte anche altre strade

di Fabio Gennari
Chiusa l'operazione Zalewski per la fascia sinistra, ora l'attenzione è tutta sul centravanti. Dalle ultime verifiche, non risultano deadline temporali fissate dalla dirigenza nerazzurra, che tra oggi (18 agosto) e domani è attesa a nuovi contatti con la dirigenza del Fulham per Rodrigo Muniz.
Il centravanti brasiliano, sabato (16 agosto) sul campo del Brighton, ha segnato il gol del pari e poi ha esultato con forza insieme ai tifosi. I londinesi continuano a chiedere una cifra molto vicina ai 50 milioni per lui, con la Dea che si è spinta più verso i 45 che i 40. Situazione da seguire con grande attenzione.
Se non dovesse arrivare la fumata bianca per Muniz - operazione che i bergamaschi hanno in piedi da settimane -, ci sono altre opzioni sul tavolo nerazzurro. La pista Krstovic (Lecce, obiettivo numero 1 della Roma di Gasperini) è da tenere in grande considerazione. Il montenegrino è un classe 2000 (Muniz è del 2001), lascerà il Salento e ha una quotazione di circa 30 milioni: nella passata stagione ha segnato 11 gol in A, la possibilità di giocare in Champions sarebbe un dettaglio molto importante nella trattativa e la sua voglia di fare un salto di carriera è forte.
L'Atalanta ha tutta l'intenzione di prendere un nuovo giocatore in attacco (non è detto che sia solo uno, anche considerando che la questione Lookman non è affatto definita), la volontà di spendere una cifra importante c'è e anche se i tempi sono lunghi è fondamentale mettere a disposizione di Juric un elemento in grado di dare sostanza a un reparto che, in attesa del miglior Scamacca, ha davvero bisogno di essere rimpolpato.