Le pagelle

Bakker, buona la prima! Ederson da applausi, sottotono Zappacosta e Scamacca

Contro lo Sturm Graz sono arrivate risposte importanti da uomini chiave, qualche bella sorpresa ma pure qualche piccola delusione

Bakker, buona la prima! Ederson da applausi, sottotono Zappacosta e Scamacca
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di Fabio Gennari

Risposte importanti da uomini chiave, un paio di elementi sottotono, ma nel complesso una prestazione di personalità che vale la vittoria e una serata molto positiva sia per il percorso nel girone che per la fiducia in vista di Udine. L’esordio di Bakker, la prestazione di Kolasinac e Djimsiti, ma anche quella di Ederson, meritano applausi, erroraccio per Pasalic che si merita comunque un voto positivo per come è entrato nella ripresa al posto di Lookman.

Musso sv: confermato tra i pali dopo l’errore contro l’Inter, prende un sacco di acqua e non deve quasi mai intervenire visto che davanti a lui i difensori formano una diga insuperabile: solo un paio di uscite, poco di più.

Toloi 6,5: gara numero 99 da capitano dell’Atalanta e maglia da titolare al posto di Scalvini, sua la prima occasione del match al 14’ su torre di Ederson (palla alta). Gioca una gara attenta e precisa, non perde mai le distanze e nella ripresa spinge molto.

Djimsiti 7: primo tempo in controllo delle operazioni, un paio di appoggi sbagliati potevano costare caro, ma fortunatamente di problemi non se ne sono visti e Musso è rimasto inoperoso. Apre la ripresa con il gol di sinistro che sblocca lo 0-0 (il primo stagionale), festeggia nel migliore dei modi le 200 partite con l’Atalanta e si regala una notte magica.

Kolasinac 7: attento e molto “fisico” su chi gli capita a tiro, Wlodarcyk al 38’ gli scappa alle spalle e conclude, ma è in fuorigioco. Secondo tempo da urlo, chiude tutto quello che c’è da chiudere, compresi i rubinetti rimasti aperti nei bagni dello stadio. Impressionante.

Zappacosta 5,5: poco intraprendente nel primo tempo, si limita a qualche sortita in avanti senza trovare grande spazio e finisce i 46 minuti di gioco della prima frazione con una prestazione certamente non travolgente. Gara insufficiente. (46’ Hateboer 6,5: splendida la sua sgroppata al 70’ sulla destra con cross al bacio per Pasalic. Tante corse, tante imprecisioni, il solito Hate).

Ederson 7: appoggia bene per Toloi un pallone d’oro al 14’, fino al riposo è tra i più attivi e mobili della squadra di Gasperini nonostante in mezzo lo Sturm Graz faccia molta densità. Ripresa in grande spolvero, bravissimo.

de Roon 6,5: come a Graz, non pare molto a suo agio nel cuore del gioco visto il gran traffico al centro. Cresce molto nella ripresa e si guadagna la pagnotta.

Bakker 7: prima da titolare con la maglia dell’Atalanta, inizia con un paio di diagonali difensive di alto livello e sbroglia situazioni complicate. Spinge tantissimo, recupera palloni e si propone. Bravo ragazzo, tra i migliori. (89’ Holm sv)

Lookman 6: spina nel fianco della difesa austriaca fin dalle prime battute, ha il merito di non smettere mai nella sua azione di raccordo tra centrocampo e attacco con licenza di calciare in porta come al 47’ quando va vicino al vantaggio. (62’ Pasalic 6: al 70’ sbaglia clamorosamente il 2-0 su assist perfetto di Hateboer, al 91’ la combinazione con Mira è splendida, ma Scherpen è miracoloso. Ingresso positivo).

Koopmeiners 6: primo tempo di basso livello rispetto ai suoi standard, cresce molto nella ripresa e ci mette sia qualità che temperamento a supporto della squadra nel momento di maggiore spinta. (86’ Miranchuk sv: ottimo finale, un paio di palloni deliziosi per i compagni)

Scamacca 5,5: nella prima frazione di gioco non si libera mai al tiro, cerca di lottare, ma è in difficoltà con Wuthrich e Affengruber. Generoso anche in avvio di ripresa, non è però la sua miglior serata, con poche cose degne del livello che ci ha fatto vedere nelle ultime sfide. (62’ Muriel 6,5: entra subito molto bene, al 69’ scarica sopra la traversa da buona posizione. Ormai è certo, con questo approccio può essere una grande risorsa)

All. Gasperini 7: vince una partita da vincere con un secondo tempo da applausi. La squadra non rischia nulla, la risposta dal campo di Bakker è ottima e quelli che entrano stavolta sono decisivi. Missione compiuta, ora un punticino per il primo posto e garantirsi l’entrata in gioco negli ottavi di finale a marzo inoltrato.

Commenti
DIEGO VASSALLI

buongiorno Sig. Gennari, pagelle molto coerenti bravo deluso delle stesse su un giornale cittadino....

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