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Lunghe leve
Bellanova-Theo Hernanez, duello a tutta corsa: Milan-Atalanta passa anche da qui
L'incrocio sulla corsia di destra della Dea e mancina dei rossoneri è uno dei motivi di interesse del match sul piano tecnico e tattico
di Fabio Gennari
Uno è stato considerato per diverso tempo l'esterno mancino più forte del campionato, insieme a Dimarco dell'Inter; l'altro, sulla corsia di destra, è arrivato a Bergamo dopo un'ottima esperienza al Torino e i suoi numeri (7 assist e 2 autoreti procurate) sono davvero molto importanti.
Theo Hernandez e Raoul Bellanova domani sera (20 aprile, 20.45) a San Siro si affronteranno a tutta fascia e sarà una gara fatta di corsa e spunti che dalle parti di Bergamo si attende con grande interesse.
Il confronto dal punto di vista atletico è stuzzicante, Bellanova quando ha campo davanti per azionare le sue lunghe leve e andare in progressione diventa spesso decisivo. Chiaro che contro uno come Hernandez anche la fase difensiva diventa rilevante - alle sue spalle, da braccetto, potrebbe esserci Kossounou a dare una mano -, ecco che l'uno contro uno in profondità con Pasalic (o Cuadrado) a dare una mano a Retegui e Lookman diventa una risorsa da sfruttare.
La fase difensiva del Milan non è proprio blindata, l'assetto a tre va testato in un banco di prova decisamente diverso da quello dell'Udinese e la sensazione è che molto (forse tutto) si giocherà sulla capacità dell'Atalanta di stanare i difetti del Milan nell'abitudine a difendere in questo modo, cercando di far valere le proprie doti: manca poco al traguardo, ora è il momento di fare scacco matto con quanto di meglio si conosce.
