Ben 18 marcatori diversi: Atalanta come il Marsiglia e meglio di Lipsia, Arsenal e Almeria
La cooperativa del gol nerazzurra è la migliore in Italia. Anche a livello europeo, nei 5 migliori campionati, nessuno ha fatto meglio (a parte il Marsiglia)
di Fabio Gennari
Venerdì sera contro l'Empoli ha segnato Marten de Roon e l'Atalanta è arrivata a quota 18 marcatori diversi in campionato. Come la Dea, in Europa, c'è solo il Marsiglia che è in testa alla speciale graduatoria riservata alle squadre che riescono a distribuire la propria forza offensiva su più calciatori. La differenza, in questo caso, è che la squadra di Gasperini ha toccato quota 18 giocatori in rete con meno gol all'attivo: 43 i bergamaschi, 48 i marsigliesi di Tudor.
Ma negli altri campionati di massimo livello, come vanno le cose? In Germania comanda il Lipsia con 17 giocatori in gol, in Premier League l'Arsenal è fermo a quota 14 mentre in Spagna è l'Almeria e guidare questa classifica. Squadre e campionati molto diversi, in Inghilterra l'Arsenal è anche in testa al campionato mentre il caso degli spagnoli è singolare visto che parliamo della penultima squadra in graduatoria con appena 26 punti e una lotta serrata per non retrocedere.
Questo parametro è importante perché permette a chi non ha un bomber di razza o 2-3 elementi particolarmente più prolifici dei compagni di restare in corse per i propri obiettivi. Se si ferma il Lookman di turno, avere più calciatori in grado di trovare la via del gol è una fortuna. All'appello, per l'Atalanta, mancano ancora alcuni giocatori che potrebbero far arrivare i nerazzurri a quota 20 come nella passata stagione. Djimsiti, Ruggeri, Soppy e Okoli, oltre al giovane Vorlicky, non hanno ancora segnato il loro nome sul tabellino: chissà se ce la faranno.