Muriel così fa solo irritare, mentre è buona la seconda prima nerazzurra di Caldara
di Fabio Gennari
Bene Ilicic e Gomez, crescita importante di Malinovskyi durante la gara, mentre per Muriel ancora una volta è arrivata una prestazione tutt’altro che positiva. Peccato per l’eliminazione dalla Coppa Italia, figlia della sconfitta per 2-1 contro la Fiorentina. Dalla finale dell'anno scorso allo stop immediato non è certamente motivo d’orgoglio.
Gollini 6: prende 2 gol riuscendo nell’impresa di non compiere praticamente nessuna parata. Nel primo tempo lo salva Djimsiti, nel finale ci pensa Gosens, ma complessivamente non ha grandi responsabilità.
Djimsiti 6: salvataggio prodigioso al 33’ su Vlahovic che conclude a porta vuota ed errore decisivo quando va fuori posizione nel finale con Gosens costretto a coprirlo lasciando solo Lirola sulla fascia.
Caldara 6,5: parte molto bene soprattutto dal punto di vista fisico. Dimostra per oltre 75’ minuti di essere pienamente recuperato e di meritare la fiducia di tutto l’ambiente. Ammonito, Gasperini lo toglie nel finale per evitare problemi. (76’ Palomino 6: buon finale di gara, non ha colpe specifiche sul gol del 2-1 di Lirola).
Masiello 5,5: parte maluccio, brutto l’errore al 15’ quando regala palla a Vlahovic. Nel complesso si vede che è un po’ arrugginito. Con il passare dei minuti si riprende, ma a inizio ripresa Gasperini lo toglie spostando de Roon in difesa. Peccato. (57’ Gomez 6,5: entra e le gambe iniziano subito a frullare come nelle giornate migliori. Ci mette il solito spirito, prestazione positiva).
Hateboer 5,5: primo tempo un po’ troppo timido. Anche se nella ripresa alza i giri del motore, non lascia grandi tracce sulla partita.
De Roon 6,5: fino al riposo è l’unico che corre con buona continuità e cerca di coprire tutti i buchi. Buona la ripresa, quando si sposta anche da centrale. Nel complesso è protagonista di una buona partita.
Freuler 5,5: meno propositivo di altre volte e infatti resta negli spogliatoi durante l’intervallo con Gasperini che sceglie Ilicic. Partita negativa. (46’ Ilicic 7: subito molto attivo, insacca al 67’ il gol del pareggio zittendo gli incredibili cori d’insulto che piovono sulla sua testa a ogni tocco di palla. Nel finale cerca ancora qualche giocata ma non trova più lo spunto decisivo).
Gosens 6: per tutto il primo tempo è abbastanza timido nelle ripartenze, nonostante qualche spazio dalla sua parte ci sia. Al 61’ colpisce un clamoroso incrocio dei pali su assist di Muriel, nel finale è fuori posizione quando Lirola viene pescato sulla destra da Pulgar e batte Gollini, ma la colpa è del movimento errato di Djimsiti.
Pasalic 5,5: colpisce una clamorosa traversa su cross di Malinovskyi al 30’; al 58’ ha un’altra grande occasione su assist di Muriel ma calcia su Terraciano in uscita. Occasioni importanti purtroppo fallite.
Malinovskyi 6,5: chiede un rigore che non c’è al 23’; mette sulla testa di Pasalic il pallone del pareggio ma il croato colpisce la traversa. Nella ripresa è lui a servire a Ilicic il pallone del pareggio al 67’. In pieno recupero, scarica sul fondo di un soffio il sinistro che poteva valere il 2-2 e i supplementari.
Muriel 5: riposa per tutto il primo tempo, irritante in diverse occasioni e mai pericoloso al tiro o al dribbling. Bravo a mandare solo davanti al portiere Pasalic al 58’ e Gosens al tiro (poi sul palo) al 61’: due spunti che gli alzano un po’ la valutazione.
Gasperini 6: cambia molto sia in difesa che in attacco. Avrebbe certamente sperato in una risposta migliore da parte dei suoi ragazzi ma si vedono sprazzi di Atalanta solo quando inserisce nella ripresa Ilicic e Gomez. Peccato, la Coppa Italia l’anno scorso ha regalato grandi emozioni mentre stavolta è finita subito.