Bene Zapata, male de Roon e tanti altri giocatori sottotono
Il migliore è Zapata (doppio assist), il peggiore senza dubbio de Roon, ma nel complesso la squadra non convince ed è il secondo passo falso (1 punto in 2 partite) con chi sta in fondo alla classifica: Spal e Genoa hanno salvato le penne contro una squadra che sul suo campo ha spesso fatto grandi cose.
Gollini 6: sul rigore e in occasione del raddoppio di Sanabria non può nulla, bravo a salvare su Pinamonti al 37’ un pallone insidioso: nel secondo tempo è spettatore non pagante della gara.
Toloi 5,5: segna da due passi il gol del vantaggio grazie a una bella spizzata di Zapata sul primo palo, in ritardo su Sanabria quando insacca il gol del 2-1 e complessivamente protagonista di un primo tempo con troppe sbavature. Un po’ meglio nella ripresa, ma la sua prestazione non è sufficiente.
Palomino 5: nell’occasione da cui nasce il rigore non è messo bene, in generale il primo tempo non è uno dei suoi migliori. La ripresa lo vede protagonista di alcuni svarioni di movimento che si fa fatica a spiegare: sbalzi di prestazioni simili sono davvero incredibili.
Djimsiti 5: primo tempo di grande difficoltà sia contro Sanabria che senza uomo da controllare. Anche nella ripresa non è sempre tra i più attenti e migliora un pochino solo perché un paio di volte sbroglia matasse complicate. Prestazione negativa.
Hateboer 5,5: entra in ritardo su Sturaro ma il tocco è impercettibile, Massa assegna il rigore che Criscito trasforma. Nel finale sfiora la rete, ma non è protagonista di una gara positiva.
de Roon 4,5: è in controllo del pallone ma si addormenta quando Sturaro glielo soffia e crossa per Sanabria che insacca, al 77’ prende un giallo assolutamente evitabile e a Firenze sarà squalificato. Sbaglia anche alcuni appoggi davvero elementari. La peggior prestazione della stagione.
Pasalic 5: primo tempo da esterno in avvio e da centrocampista nella seconda parte, ci capisce poco ed è una novità. A inizio ripresa viene anche ammonito ma il cambio arriva più per la prestazione che altro. Giornata negativa. (54’ Freuler 5,5: entra e cerca di mettere un po’ di pepe alla gara ma non combina chissà cosa).
Gosens 6: un po’ bloccato nella prima parte di gara contro Ghiglione, al 60’ costringe Perin alla paratona in angolo con un sinistro violento al volo sul primo palo ma non è il solito stantuffo.
Gomez 6: inizia subito con un bello scambio con Ilicic e conclusione messa in extremis in angolo da Romero (1’), gioca da centrocampista puro e poi da esterno e ancora da centravanti. Non una prestazione da applausi, meno decisivo di altre volte.
Ilicic 6,5: parte piano ma al 36’ segna un gol importantissimo su assist di Zapata, sbaglia il 3-2 al 40’ su assist di Criscito (erroraccio del capitano rossoblù) e sfiora ancora il gol su punizione al 51’ con un sinistro a giro fuori di un soffio. Chiede il cambio nel finale e Gasperini inserisce Muriel. (76’ Muriel 5: gioca 20’ minuti nel finale senza combinare praticamente nulla).
Zapata 7: il migliore della Dea. Scalda i guanti di Perin al 12’ con un destro secco, sull’angolo seguente spizza per Toloi il pallone del vantaggio e al 36’ ancora lui a mettere sui piedi di Ilicic la palla del 2-2. Esce dopo un quarto d’ora della ripresa (perché mai?), ma la sua prestazione è positiva. (62’ Malinovskyi 6: entra bene e sfiora anche un paio di volte la rete su punizione. Non è fortunato).
All. Gasperini 5,5: questa volta non incide a dovere sulla gara. Sceglie Pasalic al posto di Freuler ma lo piazza in attacco, con Gomez in mezzo al campo: perché? La squadra a volte trova difficoltà inattese e non sempre riesce a intervenire. Ah, dimenticavamo: perché togliere Zapata per cambiare tre centravanti (Ilicic, Gomez e Djimsiti) in mezz'ora?