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I prossimi avversari
Betis-Atalanta, gara vera contro un avversario di livello. Fekir è il faro del loro gioco
In Spagna, la Dea si troverà di fronte un osso duro, che ha battuto il Manchester United e pareggiato con l'Inter nelle ultime due amichevoli
di Fabio Gennari
Quella frase, alla vigilia di Lione-Atalanta, è forse la cartolina migliore che spiega la sorpresa che ha accompagnato gli esordi europei della Dea di Gasperini. Nabil Fekir giocava con i francesi, primi rivali in trasferta della squadra di Gasperini nell'Europa League 2017/18. «Papu Gomez? Non so chi sia», aveva affermato il francese di origini algerine alla vigilia dell'1-1 che vide proprio l'ex atalantino andare in gol nella ripresa. Oggi Fekir gioca nel Betis, è centrale nel 4-2-3-1 di Pellegrini e ricordare quelle parole è importante per sottolineare la crescita della Dea di questi anni.
Nel Betis c'è anche un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero Joaquìn. Lo spagnolo, classe 1981, è capitano e simbolo dei biancoverdi, dopo un passaggio alla Fiorentina ancora oggi è un punto di riferimento importante per tutto l'ambiente. Nello spogliatoio, ma non solo. Da qualche mese, infatti, l'idolo dei tifosi del Betis ha lanciato Joaquín el novato, trasmissione televisiva che per la prima puntata ha ottenuto il 29,5 per cento di share e ha suscitato l'interesse di oltre tre milioni di persone.
La stagione del Betis è stata finora interessante, in Europa League i ragazzi di Pellegrini hanno vinto il girone con la Roma, pareggiando solo una partita (in casa con i giallorossi) e strappando poi cinque successi nelle altre gare.
Come detto, il test è di alto livello soprattutto per il valore della formazione avversaria, che ha mandato anche quattro giocatori al Mondiale: uno di questi, Guido Rodriguez, è Campione del Mondo con l'Argentina pur avendo giocato solo una volta, con 57' minuti all'attivo.
