Le pagelle dopo il Torino

Buona prestazione, il migliore è Hien. Retegui (doppio) protagonista negativo

Prova positiva dei nerazzurri, che non trovano la vittoria per episodi e a causa del rigore fallito nella ripresa dal capocannoniere

Buona prestazione, il migliore è Hien. Retegui (doppio) protagonista negativo
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Gli infortuni non dicono bene in questo momento, ma la squadra tiene botta e alla fine ci sono anche motivi per essere soddisfatti. Peccato per gli errori di Retegui, stavolta protagonista in negativo.

Rui Patricio 6: in campo al posto di Carnesecchi (che nel riscaldamento ha avuto un risentimento all’adduttore), il gol dell’1-1 vede Maripan staccare troppo solo, ma lui è un po’ piantato sulla linea. Altre due parate a terra ma nulla di complicato in una partita da quasi spettatore.

Djimsiti 7: segna il primo gol stagionale in campionato con una bella zuccata su angolo di Bellanova, lì dietro è una sicurezza e fino alla fine cerca anche di staccarsi in avanti per sostenere l’azione offensiva.

Hien 7,5: il migliore. Ottimo primo tempo con pieno controllo di Adams e della zona centrale difensiva. Anche nella ripresa compie un paio di chiusure importanti e anticipi costanti su tutti gli avversari che capitano a tiro. Insuperabile.

Kolasinac 6: era in dubbio, non è al meglio e infatti dopo mezz’ora di gioco lascia il posto a Toloi per un risentimento al flessore. Peccato. (30’ Toloi 6,5: prova convincente, con il piglio dei giorni migliori e tanta generosità per i compagni).

Bellanova 6,5: al 21’ segna il vantaggio (e non esulta per rispetto della sua ex squadra), ma Piccinini annulla per un fallo di mano visto al Var. Chiamata giusta, per quanto faccia girare le scatole. Suo l’assist per Djimsiti che segna il vantaggio, poi cala un po’ nella ripresa, pur piazzando ancora un paio di sgasate importanti.

De Roon 6,5: insieme a Ederson comanda la zona centrale del campo ed è sempre sul pezzo quando c’è da battagliare.

Ederson 7: parte piano, ma è un diesel e la prestazione migliora minuto dopo minuto. Nella ripresa è bravo anche a spingere in avanti. Prova molto positiva.

Ruggeri 5: timido, poco propositivo e si limita a fare il compitino. Quando entra Cuadrado si vede la differenza tra un laterale che spinge e uno che gestisce. (57’ Cuadrado 6,5: subito un bel destro da fuori che impegna Milinkovic-Savic, frizzante e molto attivo alla conclusione).

Brescianini 5,5: inizia a supporto delle punte, finisce il primo tempo nel tridente e in un paio di occasioni va molto vicino alla deviazione vincente. Talvolta, però, pare davvero un pesce fuor d’acqua e con così tanto traffico è difficile venirne fuori se non hai particolari doti tecniche. (57’ Samardzic 6: entra bene, ci prova e i suoi palloni sono sempre interessanti. Forse avrebbe dovuto entrare prima, ma tra tre giorni c’è il Bologna...).

Retegui 5: serataccia. Non gioca male in fase di costruzione della manovra, ma compie un errore di posizione e di atteggiamento in occasione del gol dell’1-1 dimenticandosi Maripan. In pieno recupero del primo tempo mette in mezzo il pallone che Lazaro toglie dai piedi di Brescianini, pronto a fare gol. Al 62’ prova a far tutto da solo, ma il sinistro è alto. Al 73’ si guadagna un rigore, peccato se lo faccia parare da Milinkovic-Savic. (85’ Scamacca s.v.: subito un colpo di testa pericoloso su cross di Cuadrado, poi si vede che ha bisogno di ritrovare ritmo e condizione. Purtroppo Gasp ha poi rivelato che il ragazzo pare essersi subito fatto male muscolarmente. Speriamo non sia nulla di grave).

De Ketelaere 6: avvia l’azione del gol poi annullato a Bellanova; ci riprova qualche minuto dalla destra, ma il cross è lungo. Nel finale della prima frazione fa ammonire Coco dopo una bella iniziativa personale. (57’ Pasalic 6: al 79’ ha una bella occasione con la palla sul sinistro al volo che finisce in curva; all’82’ ci prova ancora su cross di Samardzic, ma Milinkovic-Savic para. Buon finale di gara).

Gasperini 6: le scelte sono figlie di quello che vede, ma anche di quello che aspetta la Dea (martedì 4 febbraio ci sono i quarti di Coppa Italia con il Bologna). La squadra non è travolgente, ma meriterebbe la vittoria: se Retegui sbaglia il rigore, lui non ha colpe. Unico appunto? Kolasinac non era al meglio, forse sarebbe stato meglio non rischiarlo.

Commenti
Silvia Casanova

Ieri partita nata male di quelle che puoi stare li a giocare tutta sera che la palla non ne vuol sapere di entrare in porta... Troppi infortuni muscolari quindi penso troppi carichi di lavoro e col senno di poi scamacca non lo avrei mandato in campo... Comunque non si puo'sempre vincere e essere sempre al top nonostante prendano molti soldi.. Sono persone e non robot sempre forza dea e ora forza maldini

Marco88

Retegui 2 per la supponenza con cui ha calciato il rigore (recidivo). Ricorda che siamo a bergamo!

Claudio

Una domanda ... ma se al posto di brescianini c'era lazar ?? Chiedo per un amico (la differenza è palese anche oer un cieco )

Gasp

Scamacca infortunatosi ? Di chi la colpa?

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali