Cagliari nel mirino, la prima dell'Atalanta in testa alla classifica a questo punto della stagione
Alla Unipol Domus Arena i nerazzurri cercheranno il decimo successo di fila per restare in alto e continuare davvero a sognare
di Fabio Gennari
Sembra tutto normale e invece siamo di fronte a qualcosa di straordinario. La 16ª giornata di Serie A che andrà in scena il prossimo week-end vedrà la Dea in campo a Cagliari da prima della classe (sabato 14 dicembre, ore 15).
Ok, c'è Fiorentina-Inter da recuperare e una delle due potrebbe affiancare la squadra nerazzurra in testa, ma prima di febbraio quel match non si disputerà. Quindi, anche con gli asterischi, la sfida in Sardegna sarà una bellissima prima volta: mai, a questo punto della stagione, i bergamaschi sono stati così in alto in graduatoria.
L'aspetto più interessante della vicenda è che i bergamaschi non avranno nessuno su cui fare calcoli o progetti. Non che Gasperini normalmente ne faccia, ma i tifosi sì. Adesso la prospettiva è ribaltata e vincere a Cagliari significherebbe restare davanti e poi vedere cosa faranno le altre. Bellissimo, non sembra vero da quanto è speciale.
In Sardegna sarà però complicata, perché quello è un campo insidioso. L'anno scorso, prima della trasferta di Liverpool, arrivò una sconfitta fastidiosa dopo il vantaggio di Scamacca (Augello e Viola ribaltarono tutto), ma ora l'Atalanta ha una mentalità e un vento in poppa diversi. La classifica dice 20 punti e 23 gol fatti in più, i bergamaschi cercano la decima vittoria di fila in A (sarebbe record assoluto) e non hanno nessuna intenzione di mollare.
piena fiducia e riconoscenza a tutta la squadra,alla dirigenza ed all'allenatore Gasperini e Gritti,FORZA ATALANTA MOLA MIA