Caldara ni, Ilicic invece no E Gasp resta (dice Petagna)

Caldara ni, Ilicic invece no E Gasp resta (dice Petagna)
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La trasferta di Ferrara con Caldara quasi pronto e Ilicic ancora fuori, nessun divieto ai tifosi per Atalanta-Inter e Benevento-Atalanta, ma soprattutto la conferma indiretta della permanenza a Bergamo di Gasperini anche la prossima stagione che arriva dalle parole di Petagna a L’Eco di Bergamo. Siamo alla vigilia di Spal-Atalanta, la gara che tutti vedono come quella del riscatto su un campo dove l’Atalanta non gioca da 22 anni (era la coppa Italia 1996/1997, sconfitta per 2-1 con gol di Pippo Inzaghi), e dal mondo atalantino arrivano segnali importanti.

 

 

Caldara ni, Ilicic no. Al Paolo Mazza, contro la formazione di Semplici che lotta per non retrocedere, Gasperini difficilmente potrà schierare Caldara dall’inizio. Incontrando i giornalisti a Boccaleone, dove ha salutato i ragazzi dell’oratorio, il difensore di Scanzorosciate ha confermato di stare molto meglio ma ha un po’ frenato sulla possibilità di giocare già a Ferrara mettendo nel mirino la successiva sfida con l’Inter. Il fatto che Caldara si alleni ormai da un po’ di giorni con i compagni è segno evidente che i problemi sono quasi superati ma quel dolore c'è ancora e lo condiziona un po'. C’è dunque bisogno di ancora un po' di tempo. Dal canto suo, lo sloveno Ilicic, premiato ieri mattina da Italian Optic a Curno insieme a Cornelius, Cristante, Freuler e Gomez come miglior giocatore degli ultimi mesi, sta lavorando forte per tornare tra i titolari, ma il colpo al ginocchio subito con la nazionale non è ancora superato. Serve pazienza, fare le cose di corsa per averlo subito a disposizione potrebbe compromettere il resto della stagione e quindi è meglio seguire le indicazioni del preparatissimo staff medico nerazzurro capeggiato dal dottor Bruzzone e non forzare i tempi.

Inter e Benevento, nessun divieto. Dal punto di vista delle gara da giocare, intanto, l’Osservatorio ha diramato il consueto comunicato settimanale, datato 4 aprile, e le novità sono importanti: Atalanta-Inter (14 aprile) e Benevento-Atalanta (18 aprile) non sono oggetto di nessun divieto e nemmeno sono state "rimandate" al Casms, quindi sono da considerare aperte a tutti i tifosi, sia dell’Inter in trasferta che della Dea pensando alla gara in Campania. Sarà fondamentale che, soprattutto nella sfida interna con i milanesi, tutto fili liscio e la speranza che quel becero episodio legato al manichino appeso ad un ponte autostradale prima della gara di andata rimanga la semplice follia di qualche idiota e non diventi il pretesto per ulteriori problemi. A Benevento, pochi giorni più tardi, l’Atalanta debutterà su un campo che non l'ha mai vista protagonista e siccome è una di quelle gare in cui hai tutto da perdere e “solo” tre punti da guadagnare, sarà molto importante avere il sostegno della gente, proprio come domani a Ferrara.

 

 

Petagna a L’Eco: ancora un anno con Gasp. L’ultimo spunto di riflessione, forse il più importante, arriva dalle parole di Petagna a L’Eco di Bergamo. Durante un passaggio dell’intervista realizzata da Matteo Spini, il centravanti triestino parla del suo futuro e dice: «Mi vedo qui almeno per un altro anno, anche perché mi piacerebbe essere allenato ancora da Gasperini per completare il percorso di crescita che ho iniziato la scorsa stagione». Dopo i tanti spifferi che sono arrivati sulla permanenza o meno del tecnico, questa è la prima intervista in cui uno dei protagonisti del campo parla apertamente della prossima stagione e tocca, sebbene indirettamente, l'argomento. Che si vada o meno in Europa, il progetto atalantino è talmente importante e ben avviato che, come abbiamo scritto anche qualche settimana fa e continuiamo a ribadire, la presenza del tecnico di Grugliasco non è in discussione. Sul mercato verranno fatte operazioni adeguate, la squadra non sarà di certo indebolita e la parola d’ordine come sempre è fiducia: nei giocatori, per le battaglie sul campo, e nella società per il lavoro sul futuro. In panchina c’è Gasp, adesso lo ha confermato pure Petagna.

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