Praticamente fatta per Lammers, il mister del PSV: «Inevitabile il trasferimento»
Nel pomeriggio di ieri (11 settembre), l'allenatore olandese aveva già fatto capire come stavano le cose. In serata, poi, l'aumento dell'offerta nerazzurra è risultato decisivo
di Fabio Gennari
Sam Lammers è praticamente un giocatore dell'Atalanta. Nella tarda serata di ieri (11 settembre) i dirigenti della Dea hanno alzato un po' l'offerta (da 7 a circa 9 milioni) e l'affare può considerarsi concluso: mancano solo visite mediche e annuncio ufficiale. C'erano pochi dubbi a riguardo, e infatti anche il tecnico del PSV Roger Schmidt, durante il pomeriggio, aveva parlato in modo abbastanza chiaro. «Conosco le voci, le trattative e il suo desiderio di andarsene, ma Sam ha fatto un'ottima preparazione, è professionale e molto motivato. Fa parte della squadra, si diverte ad allenarsi con i compagni e quindi in questo momento non ho dubbi che possa far parte dei convocati e giocare domenica». Poche ore dopo, però, sono arrivate le accelerate decisive e a questo punto è altamente improbabile che Lammers scenda in campo domani a Groningen.
Secondo i rumors provenienti dall'Olanda, l'Atalanta nei giorni scorsi aveva offerto 7 milioni per il cartellino del centravanti classe 1997, mentre gli olandesi ne chiedevano almeno 10. Si tratta di un ragazzo interessante con il contratto in scadenza a giugno 2021: ecco perché il cartellino è a prezzo di saldo. «Sam ha ancora un contratto di dieci mesi con noi. C'è un aspetto finanziario da gestire, questo è un problema per il club, e lo posso capire. A me piacerebbe che Lammers prolunghi il suo contratto, era già il mio desiderio quando ho firmato per il PSV a marzo. Purtroppo non dipende solo da una mia decisione: se il giocatore non vuole prolungare, allora ovviamente bisogna pensare ad un trasferimento», ha detto Schmidt. E il trasferimento, ormai, è realtà.