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Segnali per il futuro
Carnesecchi, Scalvini e Okoli titolari vincenti con l'Under 21: per il ct sono inamovibili
Il blocco difensivo della squadra che si sta giocando la massima competizione continentale in Romania è tutto a tinte nerazzurre
di Fabio Gennari
Ancora una volta dentro dal primo minuto. Rispetto alla sfida persa con la Francia con clamorosi errori arbitrali che, in assenza di Var, hanno contribuito in modo netto al 2-1 per i Galletti, l'Italia di Nicolato si è ripresentata in campo contro la Svizzera e ha vinto per 3-2 una partita prima dominata e poi vissuta in apnea con la rimonta degli elvetici, per fortuna solo sfiorata (il primo tempo si era chiuso 3-0 per gli Azzurrini).
Al netto del risultato, comunque importante, resta la conferma di come il ct della Under 21 italiana stia puntando in modo deciso su Carnesecchi, Scalvini e Okoli.
Il portiere romagnolo anche ieri si è fatto vedere con alcuni interventi importanti. Per Scalvini e Okoli, nella difesa a tre dell'Italia, le maglie da titolari sono state riservate nelle posizioni di braccetti difensivi insieme a Pirola e la prestazione, nonostante qualche difficoltà di troppo comune a tutta la squadra nella prima parte del secondo tempo, è stata positiva, con Scalvini che ha anche sfiorato il gol.
Con Cambiaghi che è entrato solo nel recupero del secondo tempo al posto di Cancellieri, sono quattro gli atalantini che sono scesi in campo (manca all'appello Cittadini) e questo è un segnale importante per il presente e per il futuro. L'Atalanta i giovani di livello li ha eccome, dall'inizio o come alternative a gara in corso la possibilità di sfruttarne al massimo le caratteristiche di questi elementi classe 2000, 2001, 2002 e 2003 è una grande fortuna per chi, negli anni, ha sempre seminato bene nel settore giovanile.
