di Fabio Gennari
Se perdi 2-0 e il tuo migliore in campo è il portiere significa che poteva andare anche molto peggio. Buono l’apporto dei subentrati, con le scelte di Gasperini che non pagano e qualche titolare che non è in un grande momento, come Hien.

Carnesecchi 7,5: prima grande parata al 10’ su Lautaro Martinez, che schiaccia una punizione laterale di Calhanoglu con il destro; al 21’ in pochi secondo ribatte alla grande prima ancora su Lautaro, poi Dimarco. Subisce il gol dell’1-0 da Dumfries in rovesciata e il 2-0 con un destro che batte sulla traversa e si insacca. Respinge da campione Lautaro ancora al 70’.
Kossounou 6: bel duello fin dalle prime battute con Thuram, ma tiene sulla corsa e segue bene i movimenti del numero 9 dei milanesi. Nella ripresa è bravo a contenere il contropiede che poi, per un ritardo di Hien, si trasforma nel 2-0. Gara positiva. (68’ Palestra 6,5: entra con personalità e mette dentro anche palloni interessanti, voto positivo e di stima per un ragazzo classe 2005 che gioca minuti preziosi).
Hien 5: erroraccio al 21’ (anticipo sbagliato) che libera il capitano dell’Inter in campo aperto. È l’unica sbavatura del primo tempo, ma in troppe altre occasioni il suo avversario diretto, trova spazio per andare al tiro. Sul secondo gol di Dumfries è messo male con il corpo e l’avversario lo fulmina. Serata tutt’altro che positiva.

Kolasinac 6: bravo a proporsi in avanti e a tenere la posizione quando Dumfries attacca da quella parte battagliando con Ruggeri, fino alla fine è sul pezzo e non lascia spazio alle avanzate degli avversari.
Zappacosta 6: salva subito su Mkhitarian servito da Lautaro Martinez (1’), al 27’ manda sopra la traversa un bel cross di Brescianini e nella ripresa tiene bene il campo nonostante il suo diretto avversario segni poi il decisivo 2-0.
Scalvini 6: sbaglia la scelta – va di testa e non aspetta che gli arrivi sui piedi – al 16’ a pochi passi da Sommer (sarebbe stato l’1-0), gioca un ottimo primo tempo per presenza e intensità nel ruolo di centrocampista. Sul gol di Dumfries che sblocca il risultato va a terra e chiede un fallo che Chiffi non rileva. Passa laterale destro quando entra Ederson al posto di Ruggeri, ma esce subito dopo il gol del 2-0. (62’ Djimsiti 6: ultima mezz’ora di gara in controllo della situazione, senza particolari affanni e con gol sfiorato).
De Roon 6: diligente, sempre presente in chiusura e bravo a non perdere mai l’equilibrio insieme ai compagni nei momenti in cui l’Inter attacca.

Ruggeri 5: perde il pallone da cui nasce la prima occasione dell’Inter, regala una punizione e un calcio d’angolo agli avversari nel primo quarto d’ora di gioco. Serata negativa. (56’ Ederson 6,5: al 72’ avvia e conclude l’azione che varrebbe il 2-1 se non ci fosse una posizione millimetrica di fuorigioco di De Ketelaere, la sua prestazione è una piacevole conferma).
Samardzic 5,5: gioca quasi da centravanti nel primo tempo, ma non è mai incisivo, anche perché non ha compagni su cui appoggiarsi. Serata non positiva. (56’ De Ketelaere 6: cerca qualche giocata ed entra involontariamente nell’azione del gol annullato a Ederson, dove ha la “colpa” di essere in fuorigioco per qualche millimetro).
Brescianini 5,5: partita molto particolare sul piano tattico. Primo cross interessante al 27’ per Zappacosta, che manda sopra la traversa, e conclusione mancina nella ripresa che sfila di poco alta.
Zaniolo 5: praticamente a uomo su Bisseck, in avanti non si vede mai ed esce dal campo dopo il primo gol della formazione avversaria. (56’ Lookman 6,5: l’azione del gol annullato a Ederson parte da un suo cross basso su scucchiaiata del compagno, costringe Sommer a una paratona e poi manda sopra la trasversa. Pericoloso).

Gasperini 5: sceglie di giocarsela senza Bellanova, Ederson, Lookman e De Ketelaere, mette Scalvini a centrocampo dopo mesi ai box e, anche se prova a cambiare qualcosa nella ripresa, la differenza con l’Inter (in campo coi migliori) è netta. Scalvini e Kossounou per pochi minuti esterni di destra sono un’altra scelta difficile da comprendere: perde la gara solo 2-0 grazie alle parate di Carnesecchi e quando va così è difficile strappare un voto positivo.