L'asta per Ibanez l'ha vinta la Roma: il difensore pronto a partire per oltre dieci milioni
Terza partenza di secondo piano per i nerazzurri. Bologna beffato dai giallorossi, che offrono il doppio d'ingaggio. La formula sarà il prestito oneroso con obbligo di riscatto
Quando hai i giocatori bravi da piazzare, tutto è più facile: ci sono le richieste, fissi il prezzo e se sei fortunato si scatenano pure aste milionarie e tu devi solo passare alla cassa. Il mercato invernale nerazzurro 2019/2020 sta però regalando grandi soddisfazioni sotto il profilo finanziario. E anche sul piano tecnico c'è veramente da essere molto soddisfatti. Nel giro di dieci giorni, infatti, sono state concluse alcune operazioni che garantiranno un futuro roseo per i bilanci.
Dopo Kulusevski alla Juventus e Barrow al Bologna, nelle ultime ore si sta concretizzando anche la cessione di Ibanez alla Roma. Il difensore brasiliano raggiungerà la capitale in prestito oneroso più obbligo di riscatto per 10-11 milioni complessivi. La plusvalenza è netta (era stato pagato 4 milioni un anno fa) e completa quasi del tutto il giro di cessioni che i dirigenti della Dea avevano messo in conto: non appena anche Arana sarà rimandato al Siviglia, nel gruppo della Dea non ci saranno più elementi tagliati fuori dal progetto. Ricordiamo che su Ibanez c'era fortissimo anche il Bologna, che offriva circa la stessa cifra dei giallorossi. A far propende per i capitolini, alla fine, è stato l'appeal della formazione allenata da Fonseca e, soprattutto, un ingaggio decisamente più alto per il ragazzo: quasi il doppio di quanto offrivano i rossoblù.