Champions, attenzione al calendario: il cammino sarà nuovo, tutto da scoprire
Sarà definito nella giornata di domani, sabato 31 agosto, il programma delle sfide che attendono l'Atalanta nella competizione continentale
di Fabio Gennari
In senso assoluto, le avversarie autorizzano a guardare il cammino da fare in Champions League con fiducia. Tre squadre sono di altissimo livello (Real Madrid, Barcellona e Arsenal) e le altre cinque sono compagini contro cui, l'Atalanta che ha vinto l'Europa League, può giocarsela con grande fiducia: Shakhtar, Celtic, Sturm Graz, Stoccarda e Young Boys.
E c'è la classifica quest'anno. L'Atalanta, come tutte le altre partecipanti, affronterà otto partite e i punti conquistati andranno a definire la graduatoria in cui sono inserite tutte e 36 le formazioni partecipanti alla competizione. L'obiettivo dev'essere arrivare nelle 24 che si giocheranno direttamente (quelle che giungeranno nelle prime otto posizioni) o attraverso un turno di spareggio (le altre sedici) un posto negli ottavi di finale.
Secondo alcune simulazioni, con 18-20 punti sei certo di arrivare tra le prime otto, mentre 8-10 punti dovrebbero bastare per evitare il taglio delle ultime dodici posizioni. Cambia ovviamente molto arrivare nono o 23°, ma è tutto nuovo e quindi avanti con fiducia.
A Bergamo arriveranno Real Madrid e Arsenal, appuntamenti molto affascinanti e complicati, oltre a Celtic e Sturm Graz. In trasferta, il sogno Barcellona (da capire se nel nuovo Camp Nou o al Montjuic) e poi Shakhtar (si gioca a Gelsenkirchen, in Germania), Young Boys e Stoccarda. Punti importanti, per andare avanti, andranno raccolti anche lontano da casa. Il calendario, tuttavia, sarà determinante, perché il filotto campionato-Champions-campionato (tre gare in una settimana) può incidere molto sulle scelte, sui momenti, sulla classifica. E sarà rivelato soltanto domani (31 agosto).