Che bravo Romero, ottimo anche Ruggeri e applausi per Sportiello e Miranchuk
Superlativo Romero, decisivo Sportiello, bravissimo Ruggeri e in generale solo un paio di prestazioni sottotono in una gara difficile, contro una squadra forte che l’Atalanta prima rischia di veder scappare e poi quasi supera con un 2-1 che sarebbe stato forse troppo. Prestazione corale molto convincente.
Sportiello 7,5: nessun pericolo fino al riposo, non può far nulla sul gol di Lautaro ma è bravissimo due volte al 65’ prima su Vidal e poi su Barella che cercano il 2-0: interventi decisivi.
Toloi 6: gioca nella zona di Barella e nel primo tempo lo controlla senza nessun problema, esce nel finale con la squadra che si mette alla ricerca del pareggio. (72’ Muriel 7: entra molto bene, suo l’appoggio per Miranchuk che segna l’1-1 e suo anche il colpo di testa che per poco fissa il 2-1 dei padroni di casa)
Romero 8: il migliore in campo. Per distacco. Grande intervento in chiusura all’8’ su Lautaro che certifica un super avvio di gara, viene premiato come migliore in campo del primo tempo e anche nella ripresa si fa valere come un baluardo: duello pazzesco pure con Lukaku da cui esce sempre vincitore.
Djimsiti 6,5: a uomo su Sanchez, lavora tantissimo anche a ridosso del centrocampo e i risultati si vedono. Primo mezzo errore contro Lautaro che lo fulmina segnando l’1-0, resta l’unica macchia (importante) della sua partita.
Hateboer 6: controlla bene la zona di Young e cerca anche di proporsi in avanti, un po’ lontano dall'avversario quando mette dentro per Lautaro. Ha il merito comunque di restare sempre in partita.
Pasalic 5,5: primo tempo in controllo della situazione, non perde mai la bussola e si muove bene in qualche occasione in copertura. Esce dopo un’ora senza lasciare comunque una grande impronta sulla gara. (59’ Pessina 6,5: cuore, polmoni e sostanza nel 4-3-3 finale, merita senza dubbio più spazio di quello che sta avendo).
Freuler 7: come al solito una certezza fin dalle prime battute, moto perpetuo al servizio dei compagni con incursioni importanti come quella che nel finale quasi vale il 2-1.
Ruggeri 7: bellissimo esordio. Parte senza timori, attento in chiusura nei primi minuti e al 22’ primo cross molto pericoloso per Hateboer. Gioca un ottimo primo tempo, si conferma nella ripresa e quando esce al 90’, sfinito, si prende tanti applausi. (90’ Mojica sv)
Malinovskyi 5,5: si muove sulla destra dell’attacco e tocca tantissimi palloni, spreca una buona occasione al 23’ dal cuore dell’area e anche in altre occasioni non è preciso e sbaglia troppo. (59’ Miranchuk 7: prova un’imbucata per Zapata ma è lunga, perde un pallone pericolosissimo al limite e la difesa deve sbrogliare, ma al 79’ piazza nell’angolino il gol del pareggio. Uno con questa qualità deve avere più spazio, senza nessun dubbio)
Gomez 6,5: tutto il gioco passa da lui, l’Inter dietro è ben coperta ma cerca lo stesso di lavorare forte con passaggi a terra ficcanti. Fino alla fine è frizzante e attento nel cuore del gioco, bravo a non perder mai la bussola.
Zapata 6: pochissimi spazi nel primo tempo, si vede solo dopo la mezz’ora quando prova una delle sue sgroppate ma pensa prima di tutto a coprire. (72’ Lammers 6,5: d’ora in poi il suo soprannome sarà “Bostik”, incredibile quanto riesce a tenere costantemente il possesso del pallone).
All. Gasperini 7: prima presenta una squadra equilibrata che non soffre quasi mai, sotto di una rete sceglie con coraggio il 4-3-3 e finalmente lancia pure Miranchuk che lo ripaga con il gol del pari. Questa volta convince su tutta la linea. Bravo mister, anche per la scelta di Ruggeri.