Freuler, corsa e inserimenti Lo svizzero che piace alla Dea

Freuler, corsa e inserimenti Lo svizzero che piace alla Dea
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Alessandro Diamanti è il primo acquisto ufficiale dell’Atalanta, oggi alle 12 verrà presentato a Zingonia, ma le operazioni di mercato in casa orobica non si fermano. Tra voci fantasiose relative ad una rescissione consensuale di Denis e qualche spiffero in entrata che parla di Freuler, Sylla e Vossen facciamo il punto sui movimenti in casa nerazzurra e scopriamo qualcosa in più sul giovane centrocampista svizzero che piace alla Dea.

Chi è Remo Freuler. Il nuovo obiettivo nerazzurro si chiama Remo Freuler, si tratta di un centrocampista svizzero dalle grandi doti atletiche e chi lo ha visto giocare dal vivo racconta di un ragazzo che non molla mai e che cerca molto spesso l’inserimento in avanti. Classe 1992, Freuler è soprannominato Iceman ed è paragonato per movenze e tempi di inserimento a Parolo della Lazio. Gioca nel Lucerna, formazione che attualmente occupa la quarta posizione in classifica nel massimo campionato elvetico: Freuler è un autentico pilastro della squadra con 18 presenze su 18 partite, sempre per 90 minuti filati in campo. Il ragazzo nato a Ennenda (ex Comune del Canton Glarona, a due passi dal Liechtenstein) è una delle promesse più interessanti realtà della Super League.

 

https://youtu.be/K2PdGr3aoeU

 

Cresciuto nelle giovanili del Winterthur, mezz’ala tutta corsa dai piedi discreti e con grandi margini di miglioramento, Freuler ha vestito anche la maglia del Grasshoppers, prima di passare nel febbraio 2014 al Lucerna per una cifra di poco inferiore al mezzo milione di euro. In carriera, nonostante i soli 23 anni, Freuler ha giocato 75 gare nella serie A svizzera totalizzando 10 gol (7 solo l’anno scorso) e 10 assist. Complessivamente, tra campionato, coppa nazionale e qualificazioni all'Europa League parliamo di un giocatore che ha disputato 200 partite segnando 32 gol e fornendo 18 assist per i compagni.

 

https://youtu.be/qzC00jpO4J4

 

Stagione da leader, sognando la Nazionale. Il centrocampista del Lucerna ha finora sempre giocato, mettendo assieme 22 presenze tra campionato e Coppa con un bottino di 1 rete e 4 assist. La formazione Svizzera è disponibile alla cessione, con l’Atalanta il tavolo sembra aperto e secondo alcuni rumors giornalistici si tratta solo di trovare l’accordo giusto sul riscatto a giugno: il Lucerna vorrebbe l’obbligo, l’Atalanta ragiona su un riscatto che diventa obbligo in base ad alcuni parametri. Il contratto di Freuler è in scadenza nel 2017, e anche questo dettaglio gioca a favore degli orobici.

 

https://youtu.be/RLLiFSIBnTE

 

L’eventuale approdo in Italia del giovane centrocampista svizzero - che nonostante l’età ha già grande esperienza nel calcio dei grandi - potrebbe anche schiudergli le porte della Nazionale. Con Under 18, Under 19, Under 20 e Under 21 sono in totale 26 le gare disputate con la maglia rossocrociata. Qui sotto, invece, le immagini del primo gol che segnò nel massimo campionato svizzero. Aveva solo 18 anni, e il match era il derby tra Grasshopper e Zurigo.

 

https://youtu.be/MYLTFpr6qkw

 

Sylla e Vossen obiettivi concreti? Ma la Dea cerca pure un centravanti, anzi forse è il ruolo dove più ha emergenza. Con Pinilla rientrato a Bergamo e Monachello sempra in bilico tra permanenza e cessione in prestito, radiomercato continua a parlare di Idrissa Sylla (1990, Anderlecht) e nelle ultime ore anche di Jelle Vossen (1989), punta belga in forza al Brugge. Entrambi rappresentano prospetti interessanti, anche se l’ostacolo maggiore è rappresentato dalle società che ne detengono il cartellino, con la Dea che vorrebbe fare operazioni in prestito (oggi gratuito o quasi) con diritto di riscatto a giugno. L’Anderlecht non intende far partire Sylla: il giocatore è l’unica alternativa a Okaka e per prenderlo servono subito 2 milioni di euro. Vossen, che ha già segnato 7 gol in questo campionato, costa anche di più visto che la richiesta è di 3 milioni. Pure per lui, occorrerebbe farlo arrivare subito a Bergamo.

 

 

Rescissione Denis-Atalanta: fantasie. Chiudiamo con un chiarimento importante in merito ad alcune notizie circolate su Denis. Alcuni giornali hanno rilanciato una voce diffusa su Twitter dalla testata sudamericana TjCSports.com che parlava di un ritorno immediato del Tanque all’Independiente. I club argentini non hanno grande disponibilità economica, Denis a Bergamo guadagna 1,2 milioni di euro l’anno fino al 2017 e dunque, per acquistarlo subito senza grandi sacrifici, sarebbe necessaria una rescissione tra la Dea e il calciatore. Questa idea però non è una concreta possibilità in cantiere: nelle ultime ore, la società orobica ha seccamente smentito. L’arrivo in Italia del procuratore Leo Rodriguez (atteso per il 20 gennaio) sarà sicuramente importante per un contatto diretto con i dirigenti orobici, ma se è vero che l’Atalanta cedendo oggi Denis risparmierebbe almeno 3,5 milioni di euro lordi d’ingaggio, è altrettanto vero che non c’è nessuna intenzione di rescindere subito il contratto con l’attaccante argentino.

 

 

Verso l’Inter, guaio Paletta. Mentre il mercato impazza, Reja prepara a Zingonia la sfida all’Inter. Nella seduta pomeridiana di mercoledì il tecnico goriziano ha fatto disputare ai suoi una partitella a ranghi misti sul campo dietro quello principale e la notizia è l’infortunio di Paletta. Il forte difensore italo-argentino in prestito dal Milan ha accusato un problema al retto femorale e sabato contro i nerazzurri di Mancini non ci sarà. Oggi verranno eseguiti gli accertamenti e si conosceranno i tempi di recupero. In difesa potrebbe così giocare Cherubin con Toloi, sulla destra Masiello è favorito su Bellini mentre sull’out mancino dovrebbe tornare Dramé. A centrocampo Grassi continua a non essere al top dopo la colica renale che domenica sera lo ha costretto ad un passaggio in ospedale, Reja riavrà de Roon dopo la squalifica e con Cigarini potrebbe giocare Migliaccio. Davanti spazio a Gomez, Denis e D’Alessandro in attesa della conferma del transfer di Diamanti.

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