Chiariamo: Ilicic non si vende E a Cagliari saremo in tanti

Il baillamme mediatico sul nome di Ilicic, la difesa inedita che Gasperini schiererà a Cagliari ma, soprattutto, il sold-out anche nel settore ospiti per la sfida della Sardegna Arena in programma domenica alle 18. È stato un mercoledì movimentato in casa Atalanta; mentre la squadra faticava sotto il sole di Zingonia per una delle ultime sedute stagionali, tanti spifferi più o meno fondati hanno agitato i tifosi. Allora mettiamo un po’ d’ordine, perché Ilicic non si vende.
La posizione di Giuseppe 72. Un po’ a sorpresa, nonostante da qualche tempo si sapesse dell’interesse dell’Inter per lui, Sportmediaset ha lanciato la notizia di una netta accelerazione dell’Inter per il numero 72 atalantino Josip Ilicic. Secondo i colleghi di Mediaset, ripresi a ruota da una serie infinita di portali web più o meno conosciuti, il ds Piero Ausilio avrebbe già portato avanti la trattativa con l’Atalanta per una cifra di quindici milioni di euro e un paio di giovani promesse molto ben valutate in modo da sistemare anche un po’ il bilancio come era stato fatto l’anno scorso con la Sampdoria per Skriniar. Ovviamente da Bergamo sono arrivate solo secche smentite, l’intenzione dell’Atalanta è quella di non vendere Ilicic e da quello che trapela non si tratta di "schermaglie" di mercato, ma di una volontà molto precisa. In questo momento la dirigenza orobica sta pensando a come migliorare la prossima rosa, con Cristante probabilmente in uscita è illogico pensare anche a una partenza del miglior marcatore stagionale che grazie al lavoro con Gasperini ha vissuto la sua stagione migliore di sempre. Non c’è pericolo, Ilicic non si vende punto e basta.
Mancini e Palomino titolari a Cagliari. Tornando al campo, le squalifiche di Masiello e Toloi tolgono a Gasperini due alternative molto importanti e il terzetto con Caldara (quello titolare per lunghi tratti della stagione) non sarà schierabile. Dal primo minuto dentro dunque il roccioso argentino e la promessa italiana. In tutte le occasioni in cui sono stati protagonisti (a eccezione di rare partite), sia Palomino che Mancini si sono comportati molto bene e anche in Sardegna ci si aspetta una risposta importante. Oltre ai due squalificati, la Dea non potrà contare su Cornelius, che è rientrato in anticipo in Danimarca per un problema muscolare, e sui lungodegenti Rizzo, Petagna e Spinazzola. Quest’ultimo è stato operato a Villa Stuart dal professor Mariani nella giornata di ieri per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e del menisco, per Spinazzola dopo l’ultima convocazione con la Nazionale non ci son più state partite ufficiali e la sensazione che il problema fosse abbastanza grave era già presente da tempo. Un grande in bocca al lupo per lui, per il quale purtroppo la tanto attesa avventura con la Juventus inizierà a Natale.
Sold out nerazzurro a Cagiari. Per la sfida in programma domenica alle 18, infine, il Cagliari ha comunicato che i biglietti a disposizione sono terminati già martedì ma la notizia più importante è che anche i 415 tagliandi riservati ai bergamaschi sono finiti. Sarà dunque tutta piena la zona dell’impianto provvisorio di Cagliari con gli atalantini al seguito, considerando l’orario e il fatto che logisticamente la trasferta è tutt’altro che agevole, è l’ennesimo grande risultato della stagione. I primi tifosi sono già partiti da Bergamo nella mattinata di giovedì, molti altri voleranno in Sardegna tra venerdì e sabato, mentre gli ultimissimi si muoveranno da Linate alle 13.15 di domenica per essere presenti e puntuali alla cinquantesima partita ufficiale della stagione. L’occasione di farsi qualche giorno di mare è ghiotta, chi può si fermerà al Poetto e nelle zone limitrofe fino a lunedì o martedì, ma ci sono anche alcuni matti che rientreranno subito dopo la sfida volando su Venezia: cosa non si fa per seguire l’Atalanta.