Cinque delle prossime sei partite saranno a Bergamo: l'Atalanta deve recuperare

di Fabio Gennari

Lecce nell'ultima gara del 2023, poi Frosinone, Udinese, Lazio in campione più la sfida al Sassuolo del 3 gennaio in Coppa Italia. Con l'unica eccezione rappresentata da Roma-Atalanta del 7 gennaio e in attesa di capire contro chi si giocherebbe l'eventuale quarto di finale del trofeo nazionale contro una tra Milan e Cagliari il 9 o 10 gennaio. Il calendario ufficiale della Dea nelle prossime settimane è molto particolare, ci saranno diverse partite anche molto importanti tra le mura amiche e bisogna fare un bel filotto.

Questa particolare situazione si è venuta a creare dopo il rinvio al 28 febbraio della gara contro l'Inter a Milano, appuntamento che non poteva più essere garantito il 21 gennaio a causa dello spostamento della Supercoppa Italiana che si giocherà con la formula della "Final Four" in Arabia. La Dea chiuderà quindi l'anno con i salentini a Bergamo sabato 30 dicembre e poi vivrà un gennaio e inizio di febbraio quasi interamente casalingo con una serie di incastri di calendario.

Viste le difficoltà che si stanno palesando quando la squadra di Gasperini gioca in trasferta (5 sconfitte e il pari all'ultimo respiro contro l'Udinese a fronte delle vittorie di Reggio Emilia, Verona ed Empoli), affrontare in casa compagini certamente agguerrite ma contro cui è necessario trovare la vittoria e darsi continuità per risalire la china è una situazione che va sfruttata al meglio. Anche con il supporto del popolo nerazzurro che sta seguendo con grande interessa le gesta degli orobici.