Le pagelle

Grande prestazione di Pessina, molto bene anche Zapata (e Gollini salva tutto)

Tante valutazioni positive, una serie importante di prestazioni da applausi e un tecnico che proverà, per la seconda volta, a sistemare la bacheca della Dea

Grande prestazione di Pessina, molto bene anche Zapata (e Gollini salva tutto)

di Fabio Gennari

Tanti protagonisti, trascinati da un centrocampista di assoluto livello che sta diventando sempre più decisivo nei momenti che contano: Matteo Pessina. Brava a tutta la squadra, prestazione davvero di grande livello.

Gollini 7: di lui nel primo tempo si ricorda solo un’uscita di testa nel recupero ad anticipare Insigne. In avvio di ripresa non trattiene la prima conclusione di Lozano che poi segna il 2-1 (53’), bravissimo al 75’ su Osimhen a salvare tutto. Parata decisiva, pesantissima per il risultato.

Toloi 7: primo tempo in pieno controllo delle operazioni dalle parti del più temibile del Napoli (Insigne), anche nella ripresa è bravo a tenere botta considerando che Sutalo è praticamente un novello da quelle parti.

Palomino 6,5: quasi subito ammonito per un fallo (entrata scomposta) su Lozano, fino al riposo controlla Osimhen rischiando praticamente nulla e anche nella ripresa si fa valere. (72’ Caldara 6: buon finale di gara a spazzare tutto quello che passa dalle sue parti)

Djimsiti 6,5: Lozano è un brutto cliente ma lui lo addomestica bene nei primi 45 minuti, superato da Bakayoko nell’azione del 2-1 ha il merito di tornare subito al centro delle operazioni e chiude in crescendo.

Sutalo 6,5: in campo a sorpresa sulla destra, ha spazio ma controlla le operazioni soprattutto perché il risultato si mette subito in discesa. Bene anche nella ripresa.

de Roon 7,5: controlla Zielinski fin dalle prime battute senza soffrire praticamente mai, gioca 94 minuti da applausi e la vera domanda è questa: ma l’energia, prima o poi, la finisce?

Freuler 7: bel duello con Elmas da cui ne esce spesso vincitore, meno prorompente di altre volte ma complessivamente ancora di ottimo livello.

Gosens 7,5: primo tempo di grande sostanza, fa sempre un sacco di cose interessanti e le sue giocate non sono mai banali. In avvio di ripresa è prodigioso su Politano (47’), bravo a soffrire quando serve e a riproporsi fino alla fine.

Pessina 9: mostruoso. Non tanto per la doppietta ma per la prestazione. Segna il raddoppio al 16’ chiudendo un’azione da playstation costruita da Gosens e Zapata, una perla dentro un primo tempo semplicemente stellare. Nel momento più importante della ripresa, dopo un’infinità di corse in ogni dove, segna il 3-1 con una splendida incursione centrale. (89’ Pasalic sv)

Muriel 6: primo squillo al 38’ con un bel diagonale che si spegne sul fondo, resta l’unica fiammata della sua partita (56’ Ilicic 6,5: subito due palloni interessanti per Gosens e Zapata, al 66’ non impatta bene la palla e al 67’ costringe Ospina in angolo. Suo l’angolo per Zapata che il colombiano mette alto al 68’)

Zapata 8,5: prestazione strabiliante. Apre la gara con un gol meraviglioso al 10’ (diagonale di destro all’angolino), al 16’ il suo assist per Pessina è superlativo. Al 68’ fallisce il 3-1 da due passi su angolo di Ilicic, al 79’ la sua sponda perfetta per Pessina è decisiva: entra in tutte le giocate più importanti del match.

All. Gasperini 8,5: seconda finale in 3 anni, senza due esterni titolari su tre e con Romero squalificato. Azzecca tutte le scelte ma è la prestazione di Pessina ed essere il suo merito più grande. La nuova Atalanta è una grande squadra.