Comunicato Curva Pisani, 20 minuti di silenzio contro il Monza dopo le diffide
Per la sfida di domenica, i ragazzi della Nord annunciano una protesta iniziale dopo le recenti diffide seguite ad Atalanta-Juventus
di Fabio Gennari
Ci sarà una protesta silenziosa domenica in occasione di Atalanta-Monza. I ragazzi della Curva Nord hanno emesso un comunicato che spiega le ragioni di quella che sarà a tutti gli effetti una protesta silenziosa: 20 minuti senza cori e uno spazio vuoto, simbolico, dietro la balconata centrale.
La spiegazione del perché andrà in scena questa protesta è contenuta in un volantino che ha iniziato a circolare questa mattina (1 giugno) di chat in chat. Si tratta della risposta dopo la chiusura della Curva Pisani per la sfida con il Verona e le successive diffide che hanno colpito, secondo i tifosi in modo mirato, alcuni ragazzi del gruppo.
«Siamo stati obbligati a stare fuori dalla nostra Curva perché accusati di razzismo - si legge - quando chiunque vive o abbia vissuto la Curva sa che possiamo essere accusati di molte cose ma non di razzismo», si legge. Nel volantino si parla di diffide mirate a ragazzi del gruppo «da chi lancia i cori a chi suona il tamburo, da chi si occupa delle coreografie a chi sventola le bandiere», concludendo che l'obiettivo sarebbe quello di distruggere il tifo organizzato della Curva Nord. Per questo «volete uno stadio teatro e questo vi consegniamo oggi».
Dopo questa fase di protesta, i ragazzi della Nord annunciano che «la rabbia dovrà esplodere riempiendo lo spazio vuoto e colorando tutta la Curva con bandiere e due aste». L'obiettivo è spingere la squadra e onorare il tecnico Gasperini, «più incazzati e compatti di prima», conclude la missiva, che è firmata «La nostra unione per una grande passione».
Per domenica sera è previsto il pienone allo stadio contro il Monza, l'ultimo atto di una stagione che la Dea chiuderà con il ritorno in Europa.