Con l'infortunio di Scamacca come cambia il mercato dell'Atalanta? Situazione complicata

di Fabio Gennari

Il mercato dell'Atalanta, in una calda serata di inizio agosto e con la testa di tutti proiettata al Real Madrid, rischia di cambiare in modo davvero pesante. Il tempo per sistemare le cose non manca di certo, sul piano economico le risorse ci sono, ma è la strategia che adesso va completamente rivista. Perché una certezza granitica, ovvero Scamacca al centro dell'attacco, viene meno e sarà fondamentale capire per quanto tempo. Se l'infortunio sarà lungo, servirà un nuovo centravanti che ne faccia le veci.

Per settimane si è parlato di elementi importanti in altre zone del campo. Le voci su Koopmeiners, a questo punto, sembra più che logico che possano essere accantonate definitivamente (la Dea può privarsi dell'olandese in una situazione simile? Pare improbabile...); allo stesso tempo, un investimento come quello che si pensava potesse essere fatto su Nico Gonzalez e O'Riley è da capire come possa essere inquadrato, visto che ora serve un centravanti titolare di sicuro affidamento.

L'Atalanta in rosa ha altri elementi importanti, come De Ketelaere e Zaniolo, ma le incognite (soprattutto nell'immediato) che riguardano l'ex Roma sono parecchie e con la Supercoppa tra nove giorni e l'avvio di stagione con Serie A e Champions dietro l'angolo urge davvero fare in fretta.

C'è anche Touré in rosa: con il Parma non ha giocato, ma pensare a una sua partenza in questo momento pare davvero fuori luogo. Saranno giorni di lavoro molto intenso per gli uomini mercato della Dea, purtroppo con uno spirito e delle necessità molto diverse da quanto si pensava.