Con Milan e Real due gol falliti che erano da fare. L'importante è che Retegui c'è
Il capocannoniere della Serie A nelle ultime due partite ha fallito occasioni importanti. Guai, tuttavia, ad abbattersi troppo
di Fabio Gennari
Con il Milan sarebbe stato il gol del 3-1, contro il Real Madrid quello del 3-3. Purtroppo Mateo Retegui, cecchino nerazzurro che in campionato è capocannoniere, sia contro i rossoneri che al cospetto del grande Real Madrid ha sparato a salve.
Al netto della posizione da valutare e del fatto che poco prima aveva già impegnato Courtois, la rete fallita all'ultimo respiro ieri sera (10 dicembre) al Gewiss Stadium è pesante, perché sul cross di Lookman è arrivato con il piattone davvero a colpo sicuro. E perché avrebbe portato un punto alla Dea.
Cronaca degli errori a parte, queste righe vogliono essere un incoraggiamento per il numero 32 dei bergamaschi. Lo stadio a fine gara ha applaudito lui e tutta la squadra per una prestazione davvero importante, ed è fondamentale che Retegui non si abbatta. Ha segnato tanti gol, ne ha sbagliati altri. Ne segnerà, ne sbaglierà ancora. Fa tutto parte del gioco. Quelli bravi dicono che conta soprattutto arrivarci e, da questo punto di vista, il ragazzo è davvero sul pezzo.
Chissà che Retegui, già a Cagliari, non possa ritrovare subito la via della rete. La stagione continua, quella contro il Real Madrid è solo una partita lungo il percorso, ma quando sabato (14 dicembre) alla UnipolArena ci sarà da difendere il primo posto in classifica sarà preziosissimo sia lui che ogni altro elemento dell'attacco nerazzurro.