Il viola Kurtic trova il gol Dea sfortunata: due pali
Al 13' del secondo tempo Kurtic, appena entrato, porta in vantaggio i viola con un diagonale. Il primo tempo fra Atalanta e Fiorentina era terminato a reti inviolate in una partita combattuta a viso aperto. La squadra di Montella macina gioco a centrocampo, ma nella prima frazione il più vicino ad andare in gol era stato l'attaccante neroazzurro Boakye, che si è visto deviare sul palo dal portiere un tiro a colpo sicuro. Grande il lavoro degli esterni atalantini con Estigarribia imprendibile sulla fascia destra. Nel secondo tempo Atalanta in cattedra, colpita però nel momento in cui stava macinando gioco e occasioni. Complice la sfortuna (anche un tiro del Papu Gomez si è stampato sul palo), il match ha premiato la Fiorentina.
Contro, come e con chi giochiamo
Per il terzo turno di serie A, domenica 21 settembre a Bergamo (fischio d’inizio alle 18) arriva la Fiorentina di Vincenzo Montella. I viola giocheranno contro i nerazzurri dopo aver ottenuto solo un pareggio in due partite contro Roma e Genoa. L’Atalanta si ripresenterà al Comunale dopo l’esordio del 31 agosto contro il Verona forte del successo esterno ottenuto sul campo del Cagliari.
Come stanno gli avversari. La Fiorentina non attraversa un momento particolarmente felice. L’esordio in Europa League contro i francesi del Guingamp avvenuto giovedì sera ha portato in dote un 3-0 ricco di significato. Quelle realizzate da Vargas, Cuadrado e Bernardeschi sono state le prime tre reti ufficiali che la squadra di Montella ha messo a tabellino. Nei primi due turni di campionato, infatti, il 2-0 subito sul campo della Roma è stato riscattato solo parzialmente da uno scialbo 0-0 interno contro il Genoa. Dopo una stagione zeppa di infortuni nel reparto avanzato, anche per questo campionato la formazione gigliata dovrà rinunciare per molti mesi a Giuseppe Rossi. L’attaccante della Nazionale è stato nuovamente operato in Colorado e rientrerà solo a gennaio inoltrato. Le soluzioni avanzate dunque spaziano da Babacar a Benrardeschi con Cuadrado intoccabile e Mario Gomez ancora alla ricerca del primo gol. Proprio il panzer tedesco ha dimostrato di non essere ancora in forma e sta faticando tantissimo in area di rigore. L’unico big in dubbio per la trasferta di domenica è il regista spagnolo Borja Valero. Uscito precauzionalmente durante l’intervallo della gara di Europa League, la dolorosa botta che ha subito sembra non nascondere nulla di preoccupante. Le condizioni saranno monitorate ora per ora, la convocazione sembra scontata, ma sulla presenza dal primo minuto c’è più di un dubbio. In caso di assenza, spazio all’ex Sassuolo Kurtic.
I precedenti. Intrecci di mercato a parte, nell’ultima sessione per mesi si è parlato del possibile passaggio di Bonaventura alla Fiorentina in caso di partenza di Cuadrado, Atalanta – Fiorentina è una delle sfide che ha più storia tra quelle in programma per questa stagione. In totale sono 51 gli contri tra orobici e viola. L’Atalanta può vantare il maggior numero di vittorie (19) l’ultima delle quali risale alla stagione 2011/2012 (2-0, reti di Denis e Bonaventura). Per gli ospiti sono 12 le vittorie totali. Nella stagione scorsa i ragazzi di Montella si imposero con il risultato di 2-0 a Bergamo grazie alle marcature di Mati Fernàndez e Giuseppe Rossi. I pareggi contano quota 20 (l’ultimo è targato stagione 2007/2008, 2-2) ed è il risultato che si è verificato con maggior frequenza fra le due squadre. Nello scorso campionato, la Fiorentina ha strappato 6 punti su 6 all’Atalanta con lo stesso punteggio: dopo il 2-0 dell’andata, al ritorno decisero la splendida punizione di Ilicic e il gol di Wolsky nel finale. Curioso registrare come i due bomber Gomez e Denis siano ancora alla ricerca del primo gol in questo campionato.
Le parole di Colantuono. «Squadra che vince non si cambia? Il linea di massima si». Sono arrivate conferme dalla conferenza stampa di Stefano Colantuono. Il mister ha di fatto confermato l’undici che ha vinto a Cagliari e ha speso parole importanti per i suoi giocatori. «Dobbiamo essere concentrati, servirà una grande prestazione. Ho visto la Fiorentina contro Roma e Genoa, meritavano di più e hanno giocatori importanti. Io chiedo ai miei ragazzi di andare sempre in campo per cercare il risultato, al massimo. Non mi piacciono discorsi del tipo che non abbiamo nulla da perdere. Anzi, voglio provare a fare risultato. Sempre».
Pochi gli accenni ai singoli, solo alcune conferme che comunque certificano come le scelte sono già fatte. «Del Grosso ha un problema rimediato nella partitella di giovedì, convoco Bellini. D’Alessandro deve essere più propenso ad attaccare, si è mosso bene e sta crescendo così come Gomez migliora la condizione ogni giorno. Biava? Ha fatto un grande salvataggio ma sappiamo quello che può darci ed è molto importante». Chiusura sul pericolo numero uno dei viola per Colantuono, il colombiano Cuadrado. «E’ il migliore in Europa nel suo ruolo, tra i più bravi al mondo. Attacca, difende, calcia bene e prova l’assist. Non puoi fermarlo, devi cercare di limitarlo e noi con Dramè proveremo a rendergli la vita difficile».
Le scelte. Per Colantuono non sembrano esserci troppi dubbi di formazione. Dramè è completamente recuperato e giocherà sull’out di sinistra in difesa, la corsia opposta sarà presidiata da Zappacosta mentre al centro davanti a Sportiello ci saranno Biava e Benalouane. La linea a 4 di centrocampo ha 3 interpreti sicuri del posto: Estigarribia, Carmona e Cigarini. Se a sinistra verrà riproposto D’Alessandro, il paraguaiano rimarrà sulla destra mentre se dovesse giocare Raimondi dal primo minuto ci sarebbe un’inversione di fascia. Davanti Boakye preferito a Maxi vicino a Denis.
La Fiorentina ha solo il dubbio Borja Valero. Montella in conferenza è stato prudente e probabilmente scioglierà le riserve solo poche ore prima della gara. In difesa è tutto confermato con Tomovic e Alonso esterni e Gonzalo Rodriguez a far coppia con Savic, il centrocampo vedrà agire Pizarro e Aquilani con Kurtic pronto in caso di forfait dello spagnolo mentre davanti Ilicic e Cuadrado affiancheranno uno tra Gomez (favorito) e Babacar.
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello; Zappacosta, Biava, Benalouane, Dramè; D’Alessandro, Cigarini, Carmona, Estigarribia; Boakye; Denis. Panchina: Avramov, Scaloni, Cherubin, Stendardo, Bellini, Raimondi, Baselli, Molina, Migliaccio, Papu Gomez, Maxi, Bianchi. All. Colantuono
Fiorentina (4-3-1-2): Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic, Marcos Alonso; Pizarro, Aquilani, Borja Valero; Ilicic; Cuadrado, Mario Gomez. Panchina: Tatarusanu, Basanta, Richards, Pasqual, Vargas, Fernandez, Badelj, Kurtic, Martin, Joaquin, Bernardeschi, Babacar. All. Montella