Contro il Cagliari, Gasperini ha toccato i 600 punti in Serie A alla guida dell'Atalanta

di Fabio Gennari

Quello ottenuto contro il Cagliari è stato il punto numero 600 ottenuto da Gasperini in Serie A sulla panchina dell'Atalanta. Ci è arrivato in 329 partite, un risultato grandioso che si è materializzato dall'estate 2016 in avanti e ha portato la Dea a giocare stabilmente nelle competizioni internazionali e a vincere, di riflesso, l'Europa League.

Un cammino che ha messo in mostra un gioco per certi versi nuovo, con la pressione a tutto campo uomo su uomo proposta sia in Italia che in Europa.

L'Atalanta ormai è una realtà di altissimo livello del calcio italiano, gli ingredienti che contribuiscono a una situazione così particolare e positiva sono diversi (società e ambiente, per dirne solo due), ma è innegabile che un bottino del genere abbia l'impronta decisiva di un allenatore che, nei fatti e sul piano tecnico, è il migliore mai visto passare all'ombra di Città Alta. Al nono campionato (in corso) con la Dea, la media calcolata sulle 38 partite di una stagione sfiora quota 70 punti.

Un altro elemento caratterizzante dell'esperienza gasperiniana al timone dell'Atalanta riguarda gol fatti e gol subiti. Con 641 gol fatti e 385 subiti, il saldo reti nel massimo campionato italiano è di 258 marcature. Numeri alla mano, è un 2-1 costante di media. Questa propositività offensiva ha portato la squadra a vincere 174 partite, pareggiarne 78 e perderne 77. Con una trentina di partite di queste 329 chiuse con diverse reti a favore. Uno spettacolo davvero unico.