Contrordine: Kolasinac non è ancora pronto ed è tornato a Bergamo per recuperare

di Fabio Gennari

Sembrava una buona notizia e invece si è trattato solo di un viaggio lampo servito a certificare come le cose non siano ancora del tutto a posto. E quindi Kolasinac, dopo aver risposto alla convocazione della Bosnia, ieri (5 settembre) è tornato a Bergamo per continuare il percorso di recupero in vista della Fiorentina.

Il numero 23 della Dea è stato sottoposto ad accertamenti da parte dello staff della sua Nazionale, che ha appurato come non avrebbe potuto dare il suo contributo nelle partite con Olanda e Ungheria. Quindi, ritorno a Bergamo e avanti con il lavoro.

La novità è importante, perché da ieri il difensore ex Arsenal e Marsiglia continua con gli allenamenti per cercare di essere presente già con la Fiorentina, ovvero un mese dopo Real Madrid-Atalanta, sfida di Supercoppa Europea che l'esperto difensore ha giocato da titolare prima di uscire per un guaio muscolare. La speranza è quella di riaverlo a disposizione il prima possibile, ma la sensazione è che si debba fare molta attenzione con un giocatore che negli ultimi mesi ha avuto diversi problemi.

Braccetto di sinistra, protagonista di una stagione da applausi l'anno scorso, per Gasperini la presenza di Kolasinac rappresenta una certezza e nelle gare di più alto livello, un elemento di questo spessore, è fondamentale. Se non dovessero esserci certezze assolute sul suo recupero per la gara con la Fiorentina, si andrà avanti senza correre rischi pensando all'Arsenal. In questo momento è troppo importante evitare altri guai in un reparto già sotto stress.