Corsa europea, attesa per il verdetto sul -15 alla Juventus: cosa cambia per l'Atalanta

di Fabio Gennari

Dovrebbe arrivare in giornata la decisione del Collegio di Garanzia presso il Coni in merito alla sentenza che aveva comminato alla Juventus il -15 in campionato. Dopo il dibattimento di ieri in cui si sono sentiti sia gli argomenti della difesa juventina (abbastanza scontati) ma anche il punto di vista del procuratore generale dello sport Tauce che ha "aperto" alla possibilità di un rinvio alla Corte d'Appello Federale per una rimodulazione della sanzione (questa presa di posizione è una grande sorpresa).

Si tratta di un momento di attesa, dopo 3 ore di riunione la Camera di Consiglio si ritroverà oggi e la decisione che può essere presa non prevede una riduzione di punti: il Collegio di Garanzia decide se confermare o meno il -15, nel caso potrebbe esserci un rinvio alla Corte d'Appello Federale con richiesta di rivedere e riformulare la sentenza. Quindi la partita o si chiude oppure torna allo step precedente. È una differenza importante, senza entrare nei meandri delle motivazioni e del materiale che ha portato a questa pesante decisione (oltre 14mila pagine della Procura di Torino e, sul piano sportivo, manca ancora tutto il filone stipendi) bisogna ragionare sulla corsa europea.

Sul campo, la Juventus ha conquistato 59 punti. Se verranno restituiti i punti ai bianconeri, sub iudice o meno, la squadra di Allegri tornerebbe al terzo posto dietro a Napoli e Lazio, con la Roma quarta (56 punti) e Milan (53), Inter (51) e Atalanta (49) a giocarsi il quinto, sesto e settimo posto. Due di queste squadre andrebbero in Europa League e una in Conference League, per il settimo posto va anche considerato il cammino della Fiorentina in Coppa Italia piuttosto che gli incroci di vittorie nelle 3 competizioni europee. È una situazione tutta da monitorare, in campo l'Atalanta deve solo pensare a restare il più in alto possibile.