Corsa europea, grandi sorprese: come cambia la classifica per Champions ed Europa League
Inizia nel migliore dei modi la settimana che vedrà la Dea impegnata contro Inter in Coppa Italia e Sassuolo: è tornata nelle prime quattro
di Fabio Gennari
Tre punti all'Atalanta, quarto posto in classifica (la Lazio è davanti per differenza reti, il Milan dietro per lo stesso motivo) e il tutto anche grazie al risultato di San Siro tra Milan e Sassuolo e a quelli di Lazio-Fiorentina e Napoli-Roma. I partenopei volano in testa con 53 punti, l'Inter è seconda a 40 e dietro ci sono Lazio, Atalanta e Milan (38 punti) con la Roma sesta a quota 37. Sarà corsa punto a punto per diverse settimane ancora, è prestissimo per fare calcoli, ma non per sorridere pensando al grande momento dei bergamaschi.
Oltre alla vittoria del Monza a Torino con la Juventus (0-2), è chiaro che il 2-5 del Sassuolo a Milano ha spaccato diverse certezze. La squadra di Pioli è in caduta libera, quella di Dionisi è risorta, ma sul risultato pesa in modo clamoroso il fatto che Tatarusanu sia in un momento in cui non riesce a opporsi anche a conclusioni che sembrano francamente parabili. Lo stop dei rossoneri, nella settimana del derby è ancora più pesante, perché è chiaro che i punti in palio domenica prossima sono decisivi.
La Lazio ha pareggiato 1-1 con la Fiorentina ma i gigliati hanno rischiato il colpaccio in pieno recupero (traversa di Milenkovic), la Roma in serata ha perso a Napoli giocando comunque una buona gara (2-1 per la squadra di Spalletti) e in attesa dell'Udinese, che stasera chiuderà la giornata contro il Verona, la classifica della Dea dice +11 rispetto all'ottava (il Torino) e, avanti di questo passo, è sempre più giusto sognare il ritorno in Europa. Certo, oggi è il momento del sorriso Champions: era dal fischio finale di Atalanta-Napoli 1-2 che la squadra non stava nei primi quattro posti.