Corsa europea, vincono tutte tranne l'Atalanta. Con il Lecce passo falso pesante
Risultati alla mano, il turno che si sperava potesse dare soddisfazioni ha finito per essere un rimpianto che rischia di pesare tanto
di Fabio Gennari
L'Atalanta ha perso con il Lecce e tutte le concorrenti hanno vinto. Milan corsaro a Monza, Lazio vincente a Salerno, Roma di misura sulla Salernitana e Inter tris all'Udinese. Più la Juventus, che ha vinto a La Spezia, il Bologna che ha superato la Samp a Genova e il Torino che, vincesse a Cremona, salirebbe a -8 dall'Atalanta.
Il turno di campionato che contro il Lecce si pensava potesse essere importante in positivo (pur con il massimo rispetto per i salentini) è diventato una sciagura. Nulla di deciso in modo assoluto, ma che fastidio! Che brutti risultati!
La corsa europea coinvolge Inter, Milan, Roma, Lazio e Atalanta per tre posti Champions e due in Europa e Conference League (se la Coppa Italia la vincesse una tra Fiorentina e Cremonese). Settimana scorsa eravamo tutti contenti per il 2-0 alla Lazio e la nuova corsa che vedeva la Dea protagonista, oggi l'umore è ribaltato e in vista, domenica prossima, c'è un turno di campionato sulla carta molto complicato, con in programma Milan-Atalanta, Bologna-Inter, Lazio-Sampdoria e Cremonese-Roma.
Spiegare il perché di queste prestazioni ma, soprattutto, di risultati tanto altalenanti è complicato. Gli assenti erano tanti, ma sarebbe troppo facile aggrapparsi a questi alibi. La verità è che l'Atalanta ha fallito una partita che non doveva fallire e che ha perso una sfida che non meritava di vincere. Se Muriel avesse fatto gol nel finale, sarebbe finita 2-2 all'ultimo respiro, ma se perdi sei punti su sei contro il Lecce neopromosso in Serie A diventa durissima pensare in grande.