di Fabio Gennari
Mentre siamo tutti blindati in casa per colpa del Coronavirus, il tempo scorre lentamente e spesso ci si affida ai ricordi per scacciare un po’ più in fondo i brutti pensieri. Visto che siamo tutti sulla stessa barca, abbiamo fatto un gioco: per provare a viaggiare, almeno con la fantasia, quali sono le cinque trasferte più lunghe che la formazione nerazzurra ha dovuto affrontare nella sua storia?
Al primo posto c’è Hapoel Haifa-Atalanta, gara valida per i preliminari di Europa League 2018/2019 che si è giocata al Sammy Ofer Stadium di Haifa, in Israele. In linea d’aria parliamo di una città che si trova a 2.593 km da Bergamo, ma il viaggio è stato anche più lungo visto che l’aeroporto di riferimento è quello di Tel Aviv, che è lontano ben 2.632 km. Quel giorno (era il 9 agosto 2018) l’Atalanta conquistò un convincente 4-1 davanti a una manciata di giornalisti e a 48 tifosi presenti nel settore ospiti.
La seconda trasferta più lunga di sempre è quella di Nicosia (capitale di Cipro), nella fase a gironi dell’Europa League 2017/2018 l’Atalanta ha affrontato l’Apollon Limassol conquistando un pareggio per 1-1. In quella occasione arrivarono addirittura 800 sostenitori al seguito della Dea per una gara giocata nell’unica capitale europea che è ancora divisa da un muro interno presidiato dall’esercito.
Al terzo posto di questa speciale classifica c’è Spartak Mosca-Atalanta del 27 settembre 1989, Coppa Uefa. Lo stadio Luzhniki si trova a 2.241 chilometri di distanza da Città Alta e considerando che la facilità di spostamento non era minimamente paragonabile a quella di oggi e che per 27 anni l’Atalanta non ha disputato partite ufficiali in Europa, si tratta comunque di una gara molto particolare da ricordare.
La storica sfida vinta a Kharkiv contro lo Shakhtar Donetsk dello scorso 11 dicembre 2019 è solo la quarta gara più lontana di sempre che l’Atalanta ha dovuto disputare. Lo stadio OSK Metalist si trova a 2.028 km da Bergamo, si è giocato lì e non a Donetsk per problemi legati al conflitto in Ucraina e per una cinquantina tra giornalisti e tifosi non è stato semplice arrivare visto che la nebbia ha causato il dirottamento dell’aereo di linea su Kiev con successivo viaggio in treno verso Kharkiv all’alba del giorno della partita.
Il quinto e ultimo posto di questa mini classifica di distanze è occupato da Lisbona: allo stadio Josè de Alvalade (1.728 km da Bergamo) l’Atalanta ha giocato per ben due volte nella sua storia. Il 9 ottobre del 1963 arrivò una sconfitta per 3-1, il 16 marzo 1988 finì con un pareggio per 1-1 e, curiosamente, entrambe le sfide giocate furono valide per la Coppa delle Coppe.