Cuore, pazienza e... tre punti! L'Atalanta batte con pieno merito lo Young Boys
Bella prestazione e vittoria di grande importanza per i nerazzurri, che superano di misura gli svizzeri grazie a Pessina
di Fabio Gennari
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Netta, meritata e molto più nitida di quanto non dica l’1-0 firmato Matteo Pessina. Gasperini aveva predetto che lo Young Boys sarebbe stata un'avversaria tosta, ma l’Atalanta, paziente e matura anche nella gestione della gara, non si è mai fatta prendere dalla frenesia, ha gestito e poi colpito conquistando tre punti davvero importanti.
La prima frazione di gioco è molto equilibrata. L’Atalanta perde subito Gosens, ovvero uno dei suoi punti di forza, per infortunio ma l’ingresso di Maehle garantisce comunque spinta a una squadra che rischia poco o niente in difesa e crea in almeno tre occasioni i presupposti del gol. Zapata al 5’ va a sbattere su von Ballmoos, al 17’ un’autorete procurata da Toloi viene annullata per fuorigioco dello stesso difensore italo-brasiliano e al 44’ è Pessina a divorarsi il gol del vantaggio da due passi non riuscendo nella deviazione decisiva.
Nella ripresa, l’Atalanta alza il ritmo. Dopo una ventina di minuti di pressione costante, Zapata si inventa una grande giocata sul fondo e porge a Pessina il pallone del vantaggio (68’), che premia la squadra che ha voluto di più il gol. A quel punto ci si aspetta la reazione degli ospiti e invece per tutto il secondo tempo Musso è spettatore non pagante.
Nel finale, la Dea crea altre occasioni per il raddoppio, Muriel all’ultimo respiro costringe von Ballmoos al miracolo e dopo 4’ minuti di recupero Bergamo esplode di gioia: la prima vittoria della storia in Champions League a Bergamo è realtà e, indipendentemente dal risultato di Manchester United-Villarreal, andreamo all'Old Trafford da primi in classifica. Avete letto bene, ad Old Trafford l’Atalanta scenderà in campo da capolista del suo girone di Champions League. Brividi.
Atalanta-Young Boys 1-0
Reti: 68’ Pessina (A)
Atalanta (3-4-1-2): Musso, Toloi, Demiral, Djimsiti, Zappacosta (89’ Pezzella), de Roon, Freuler (89’ Koopmeiners), Gosens, Pessina (75’Pasalic), Malinovskyi (75’ Muriel), Zapata. All. Gasperini
Young Boys (4-3-2-1): Van Ballmoos, Hefti (83’ Maceiras), Camara, Lauper, Garcia, Aebisher (83’ Spielmann), Pereira, Sierro (69’ Mambimbi), Elia (66’ Rieder), Ngamaleu, Siebatcheu (66’ Kanga). All. Wagner
Arbitro: Brych (Germania)
Ammoniti: 65’ Sierro (Y), 89’ Zappacosta (A)