di Fabio Gennari
Ci sono giornate in cui sui social, nel giro di poche ore, nascono notizie che non esistono e riescono pure a trovare proseliti per il semplice fatto che siccome tanti ne parlano allora sono vere. Sgombriamo subito il campo dai dubbi: Ilicic non si è fatto nessun tatuaggio sul polpaccio che ricorda la rete di Liverpool, l’Atalanta non ha nessun progetto che prevede la sconfitta a Genova con l’obiettivo di battere poi il Milan per favorire la Juventus. Ricostruzioni prive di fondamento, nulla di vero e qualche spiegazione da dare.
Partiamo dal tatuaggio postato da Ilicic sul suo profilo Instagram. L’immagine postata dal fantasista sloveno nelle Storie è una raffigurazione di spalle del giocatore maglia numero 72 che alza la mano di fronte alla celebre scritta “This is Anfield” che si trova all’esterno dell’impianto dove giocano i Reds. Il punto è che quel polpaccio su cui è stato realizzato il disegno non è di Josip Ilicic. Probabilmente un tifoso (o un amico) ha inviato al giocatore della Dea un disegno che ha colpito a tal punto Ilicic tanto da meritarsi una “storia” ufficiale.
L’altra “non” notizia di giornata arriva da Twitter ed è qualcosa di incredibile. Intorno all’ora di pranzo è finita in “tendenza” sul famoso social network la parola “Atalanta” con oltre 11mila tweet senza apparente motivo. Nessuna notizia di grandi acquisti, nessun infortuni e nemmeno notizie clamorose che potessero giustificare un simile rimbalzo verso l’alto del “titolo nerazzurro”. La spiegazione è tanto semplice quanto incredibile: la colpa è tutta dei tifosi del Milan.
La teoria è questa: l’Atalanta vorrebbe perdere a Genova per poi fare all-in (vincendola) sulla gara contro i rossoneri. In quel caso, con la Juventus vincente sia contro l’Inter che contro il Bologna, le tre squadre sarebbero a 78 e, con il Napoli davanti, accederebbero alla Champions League la Dea e la Juventus con il Milan eliminato. Le vie del calcio sono infinite ma pensare che i nerazzurri possano mettere a repentaglio la propria avventura nel torneo più importante del mondo per provare a lasciar fuori il Milan a favore della Juventus è assolutamente folle. Anzi, di più.