Da valutare le condizioni di Palomino, ora tocca a Demiral riprendersi la difesa
Il centrale della Dea ha giocato quasi tutta la gara di Torino subentrando all'argentino, tra ottime chiusure e rischi inutili. Ora gli serve continuità
di Fabio Gennari
Riprenderanno questo pomeriggio a Zingonia gli allenamenti dell'Atalanta dopo il pareggio per 3-3 a Torino con la Juventus. La situazione più complicata da valutare è quella che riguarda Palomino, che dopo un quarto d'ora di gara allo Stadium ha lasciato il campo a causa di un problema muscolare al flessore.
Probabile che per capire meglio la situazione sia necessario attendere tutti gli approfondimenti del caso, ma il forfait per qualche partita sembra scontato, con Demiral (oppure Okoli, in alternativa) che si prepara a sostituirlo.
Per il centrale turco, sul campo della Juventus c'è stata la possibilità di giocare oltre 75' nel cuore della difesa con grandi e positive conferme sul piano della tenuta difensiva, dell'intensità e delle giocate in anticipo, ma anche con un paio di giocate assolutamente evitabili che hanno fatto correre un brivido lungo la schiena dei tifosi orobici. Prima un retropassaggio rischiosissimo, poi un colpo di tacco che Kean ha appoggiato per Miretti e su cui è stato provvidenziale de Roon.
Dopo tanti problemi al ginocchio e una sosta Mondiale passata quasi interamente in infermeria, Demiral adesso avrà probabilmente la possibilità di giocare dall'inizio sia contro la Sampdoria che nei quarti di Coppa Italia contro l'Inter la prossima settimana (31 gennaio). Due appuntamenti molto importanti: per il numero 28 di Gasperini è il momento giusto per riprendersi quel ruolo da protagonista che aveva a inizio stagione.