Trascinati da De Ketelaere, aggrappati a una manovra offensiva determinata dalla grande prova di Scamacca e poi tanti voti importanti e positivi, da Carnesecchi in avanti, per una Dea davvero da applausi nel successo per 2-1 sul Chelsea.

Carnesecchi 7: primo tempo praticamente inoperoso, il Chelsea arriva solo una volta dalle sue parti e, in occasione del gol (annullato per fuorigioco e convalidato dopo revisione Var), Joao Pedro lo beffa da due passi con un tocco di fino tra le gambe. Sale in cattedra nella ripresa: al 54’ respinge il destro di Gittens, al 75’ blocca quello di Garnacho e al 90’ è ancora bravo in tuffo sul numero 49 dei Blues. Intervento decisivo al 94’ su Joao Pedro: una respinta facile, ma che vale la vittoria.
Kossounou 7: Palladino lo conferma e fin dalle prime battute è lontanissimo parente dell’ivoriano visto a Verona. Al 41’ parte in slalom e lascia scoperta la difesa, ma la prestazione è ottima. Al 59’ salva su un cross pericoloso di Pedro Neto a due passi da Carnesecchi. Finisce in crescendo ed è protagonista di una bella partita.
Djimsiti 7: bella lotta con Joao Pedro. In occasione del gol se lo perde, ma è de Roon che resta leggermente indietro. Nella ripresa, quando c’è da alzare le paratie in area di rigore, è sempre davanti a tutti a difendere e proteggere i suoi compagni. Il suo portiere. La sua squadra.
Kolasinac 7: gioca un grande primo tempo, avvia la prima azione offensiva del match e poi interviene su tutti i palloni vaganti. Ha il merito enorme di tenere il campo non solo nella zona di competenza, ma accorciando sempre e comunque in ogni zona dove si accende la lampadina del pericolo. (72’ Ahanor 6,5: entra bene, combatte e non tradisce la minima emozione in un finale davvero da brividi).

Bellanova s.v.: parte forte e al primo affondo (16’) arriva al cross su appoggio di De Ketelaere, ma rimane a terra dolorante per un problema muscolare che sembra preoccuparlo parecchio. Prima diagnosi: risentimento muscolare al flessore destro (17’ Zappacosta 7: subito un bel cross in mezzo da cui nasce l’occasione più importante del primo tempo nerazzurro, con Lookman al tiro. Al 53’ mette sul piede ancora di Lookman il pallone del pareggio, ma c’è fuorigioco. Ottimo ingresso).
De Roon 7,5: parte molto bene, sembra ben posizionato anche in occasione del gol annullato al Chelsea (James pare alle spalle di tutti), ma il Var interviene e convalida. Nella ripresa è un leone, si butta nello spazio e tocca lui verso De Ketelaere il pallone poi trasformato nel 2-1. Fino all’ultimo respiro è lì a ringhiare sulle caviglie degli avversari. Bravo capitano.
Ederson 6,5: di nuovo titolare dopo la pessima prova di Verona, il suo primo tempo è ancora una volta negativo, con tanti tocchi ma poche giocate decisive. Esce nel finale dopo un secondo tempo decisamente migliore e con tante cose importanti che non gli erano riuscite nel primo. (87’ Musah s.v.).
Bernasconi 7: la mossa a sorpresa sulla corsia mancina. Neto è un cliente complicato, ma lui se la cava molto bene per tutto il primo tempo. Nella ripresa è più propositivo ed è suo il cross per Scamacca che per poco non fa 2-1 di testa. Preziosissimo.

De Ketelaere 9: il migliore in campo. Per distacco. Manca la deviazione vincente al 6’ dopo la respinta di Sanchez su Lookman, ma nel primo tempo le sue iniziative sono continue. Nella ripresa diventa decisivo: azione da sballo al 55’, con cross al bacio per Scamacca, che segna il gol del pari. Nel finale, quando sembra stanco, “spacca” il pareggio con un destro violento su appoggio di de Roon ed è il giusto premio per una prestazione davvero da urlo.
Scamacca 8: non trova sbocchi per la conclusione nella prima frazione, ma gioca tanti palloni, ne smista di ottimi per i compagni e fa pure ammonire Chalobah, che è costretto a stenderlo quando appena prima della mezz’ora gli scappa via in profondità. Al 55’ segna di testa il gol dell’1-1, al 62’ sfiora il 2-1 sempre di testa ma Sanchez è miracoloso in tuffo. Esce per un problema fisico e tutto lo stadio trattiene il fiato. Per fortuna, pare solo un colpo. (73’ Krstovic 6,5: prende una punizione, la batte subito per de Roon e De Ketelaere segna il 2-1. Lotta e prova anche a calciare, ma quella giocata immediata è decisiva per il risultato).
Lookman 7,5: imbeccato da Ederson, calcia sul portiere avversario da posizione molto complicata al 6’. Al 19’ ci riprova dal cuore dell’area piccola su cross di Zappacosta deviato da Scamacca e trova Acheampong a respingere. Al 53’ segna il pari, ma è in off-side. Esce nel finale, ma la sua prova è di grandissimo valore. (87’ Pasalic s.v.).

Palladino 8: ha il merito enorme di confermare alcuni dei giocatori che a Verona avevano deluso. E ha ragione. Non tocca la diga centrale. E ha ragione. La squadra va sotto e non perde mai la bussola. Nel finale mette Musah e Pasalic per fare densità dopo che De Ketelaere, uno di quelli su cui sta puntando maggiormente, aveva deciso il risultato. Applausi.