di Fabio Gennari
Per questa sera (26 ottobre) contro il Verona qualche dubbio sulle possibili scelte del Gasp c’è. In avanti, i calciatori per cambiare qualcosa non mancano, ma il tecnico potrebbe anche decidere di non fare nessun turnover e presentarsi con la squadra che tanto bene ha fatto mercoledì contro il Celtic. Gli impegni sono però tanti e quindi è normale pensare a qualche avvicendamento.
De Ketelaere e Samardzic, uomini di qualità di piede sinistro della Dea, sono pronti a giocare, ma il capocannoniere del campionato Retegui e Lookman difficilmente verranno lasciati fuori. E quindi Pasalic, che sta facendo benissimo ma alla fine potrebbe partire in panchina.
Chi tra il belga e il serbo scenderà in campo nell’eventualità di un’esclusione del croato è da capire: senza conferenza stampa del mister è ancora più difficile intuire le sue intenzioni e quindi il dubbio resta.
Nelle altre zone del campo, con i tre difensori centrali Djimsiti, Hien e Kolasinac a disposizione, ipotizzare variazioni davanti a Carnesecchi diventa dura e anche in mezzo al campo, sugli esterni, sono Bellanova, Zappacosta e Ruggeri (ma attenzione anche a Palestra) a giocarsi due maglie: qui potrebbe incidere la stanchezza dopo la gara, molto dispendiosa, di Champions.