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Cooperativa della rete
Dea in gol da 9 partite di fila (Coppa Italia compresa) nonostante l'assenza di Lookman
La capacità di bucare la porta avversaria è una delle doti migliori della squadra nerazzurra, che sta avendo davvero grande continuità
di Fabio Gennari
Lecce, Roma, Frosinone, Udinese, Lazio, Genoa e Sassuolo in campionato, ancora Sassuolo e il Milan in Coppa Italia. Sono nove le partite ufficiali consecutive che hanno visto la Dea andare in gol, una mitragliata di reti che vale un totale di 24 a fronte di appena 5 subite (differenza reti di +19).
Il quarto posto e la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia sono due risultati importanti, seppur parziali, e il fatto di averli conquistati a suon di gol è significativo del fatto che il Luna Park Atalanta è davvero tornato.
Tra l'altro, a parte la sfida contro i salentini che ha chiuso il 2023, tutte le altre otto partite sono state giocate senza la possibilità di schierare Lookman, che nel frattempo era impegnato in Coppa d'Africa. I risultati lo confermano dunque: la squadra di Gasperini non è minimamente dipendente da questo o quel giocatore, la cooperativa del gol è sempre operativa e la capacità di creare occasioni e segnare gol è divisa in tutta la rosa dei calciatori a disposizione.
Ragionando sulla disposizione tattica, la squadra ha variato sia con il 3-4-3 che con il 3-4-1-2, nei ruoli d'attacco Gasperini ha alternato Pasalic e Koopmeiners, così come De Ketelaere, Miranchuk, Scamacca, Muriel e Touré, con il russo che più volte ha conquistato una maglia da titolare. Anche questo permette di avere la misura di quanti siano, nella Dea che segna da tante gare di fila, i protagonisti capaci di incidere.
