Demiral da definire, Muriel da piazzare e squadra da rifinire: il mercato dopo De Ketelaere
Tante voci in entrata e in uscita, si lavora per ultimare la rosa e dare a Gasperini il gruppo al completo e con tante soluzioni
di Fabio Gennari
Dopo l'ufficialità di De Ketelaere e i tanti segnali che fanno pensare alla permanenza di Zapata a Bergamo, il mercato dell'Atalanta viaggia in discesa verso gli ultimi giorni di trattative.
I dirigenti orobici hanno prima di tutto alcuni elementi da piazzare. In entrata ci sono uno o due calciatori che possono ancora completare il gruppo, ma il grosso del lavoro, a Ferragosto appena scavallato, è fatto. E la rosa, con tanti soldi incassati dalle cessioni ma anche reinvestiti senza troppi complimenti (siamo a circa 100 milioni di acquisti in una sola sessione), sembra molto competitiva.
La cessione di Demiral in Arabia è da definire, come al solito in queste situazioni ci sono tanti dettagli da mettere a posto ma è solo questione di tempo. Dal turco arriveranno 20 milioni e nulla sarà dovuto alla Juventus: il contratto di cessione dai bianconeri dell'estate 2022 prevede il dieci per cento alla Juventus solo per la plusvalenza (esempio: se si cedesse a 25 milioni, la Juventus riceverebbe 500 mila euro) mentre per l'Atalanta, dopo un anno di ammortamento, si tratta di un completo recupero dell'investimento fatto.
Sul fronte Muriel, nelle ultime ore è circolata la voce di un interessamento da parte del Monza ma anche la pista araba, aperta dai contatti per Demiral, non va esclusa. Soppy, Okoli, Zortea e Cambiaghi sono altri dei nomi di cui si parla in uscita, ma è tutto legato anche agli arrivi: Holm (Spezia) sembra sempre l'indiziato numero uno per aumentare le alternative sulle fasce, mentre per la difesa si parla sempre di Hien del Verona, senza tuttavia escludere a priori la possibilità di arrivare a un profilo finora mai uscito sui media.