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Calendario intasato
Dettaglio non da poco: dal 21 dicembre al 18 gennaio c'è la Coppa d'Africa (in Marocco)
Nelle valutazioni di mercato e inerenti alla composizione della rosa va tenuto conto anche della kermesse in programma tra dicembre 2025 e gennaio 2026
di Fabio Gennari
Calendari alla mano, il rischio è di non avere i partecipanti alla prossima Coppa d'Africa per ben sette partite di campionato (chi arriva fino in fondo almeno) e nessuna di Champions, anche se bisognerà vedere la situazione in concomitanza del settimo (20-21 gennaio) e ottavo turno (28 gennaio) della competizione europea. L'edizione 2026 del torneo africano si disputerà infatti in Marocco tra il 21 dicembre 2025 e il 18 gennaio 2026.
La competizione in programma a cavallo dei due anni potrebbe portar via a Juric alcuni giocatori: il difensore Kossounou (Costa d'Avorio) e gli attaccanti Lookman (Nigeria) e Touré (Mali), mentre il centrocampista Ibrahim Sulemana (Ghana) oltre al possibile nuovo innesto Kamaldeen Sulemana (Ghana), che potrebbe arrivare a Bergamo dal Southampton non prenderanno parte alla competizione in quanto la loro nazionale non si è qualificata.
Ovviamente, nessun dramma. I calendari internazionali delle competizioni si conoscono. Ma è comunque una questione che va tenuta in considerazione quando si parla della costruzione della rosa.
Che poi partecipare alla Coppa d'Africa sia un problema è tutto da dimostrare. Lookman ha giocato la competizione del 2024 e alla fine della stagione è stato decisivo nella finale di Europa League a Dublino con una clamorosa tripletta. La classica eccezione che conferma la regola? Può essere, ma senza dubbio ci sono tante considerazioni da fare e a Zingonia il polso della situazione è fermamente nelle mani di dirigenti.
