Cronaca di Genoa-Atalanta 2-3: Retegui la ribalta e super il record di Inzaghi!
La Dea completa la rimonta nel finale con il centravanti azzurro. Ancora a segno Sulemana, primo sigillo di Maldini in maglia orobica.

Una rimonta spettacolare dell'Atalanta al "Luigi Ferraris" consegna ai bergamaschi una vittoria dal grande valore simbolico. La Dea vince 3-2 con protagonista assoluto Mateo Retegui che, segnando la rete decisiva all'88', raggiunge quota 25 gol in campionato e supera il record di Pippo Inzaghi.
Primo tempo
La prima frazione vede il Genoa mostrarsi più compatto e cinico. Al 36' è l'Atalanta ad avere la prima grande occasione con Maldini che, solo davanti a Leali, spreca clamorosamente. Come spesso accade nel calcio, alla legge del "gol sbagliato, gol subito" non si sfugge: appena due minuti dopo è Andrea Pinamonti a sbloccare il risultato. L'ex Inter sfrutta un perfetto cross di Martin e di testa anticipa tutti battendo Rui Patricio.
Nel finale del primo tempo i rossoblu trovano anche il raddoppio con Bani, ma il Var annulla per un presunto tocco di mano del difensore, che peraltro era franato addosso al portiere nerazzurro.
Secondo tempo
Nella ripresa l'Atalanta cambia marcia immediatamente. Dopo appena due minuti dal fischio d'inizio, Sulemana accorcia le distanze con un destro preciso e potente all'angolino basso, su sponda di testa di Ruggeri. Il Genoa però non si scompone e al 60' allunga nuovamente con Pinamonti, che approfitta di un pasticcio difensivo tra Hien e Brescianini e con un sinistro preciso batte un colpevole Rui Patricio, tuffatosi dalla parte opposta con troppo anticipo.
La reazione dell'Atalanta è immediata: al 63' Maldini, che nel primo tempo aveva fallito una clamorosa occasione, si fa perdonare e pareggia i conti con un gran destro all'angolino su filtrante di de Roon e velo intelligente di Retegui. Un gol che per il figlio d'arte rappresenta la prima marcatura con la maglia nerazzurra.
A quel punto Gasperini inserisce forze fresche con un triplo cambio al 74', portando in campo Zappacosta, De Ketelaere e Pasalic. Proprio De Ketelaere diventa protagonista all'88' quando, dopo una grande azione sulla destra, mette in mezzo un pallone perfetto per Retegui, che con una spaccata chirurgica firma il definitivo 3-2.
Errore clamoroso e grossolano di Maldini che da solo dinanzi a Leali conclude fuori a lato. Che se ne vadano lui e chi l’ha pagato 15 milioni!!