Cronaca di Napoli-Atalanta 0-3, la Dea demolisce il Napoli e conquista tre punti cruciali per la corsa Champions

Archiviata la sosta delle Nazionali, l'Atalanta torna in campo per il per il 30º turno di Serie A. I nerazzurri sono ospiti del Napoli allo stadio Diego Armando Maradona. Per l'occasione, gli azzurri giocheranno senza la patch "no to racism", come segno di protesta dopo la decisione del giudice sportivo di non sanzionare Francesco Acerbi, accusato di insulti razzisti verso Juan Jesus. La sfida mette in palio dei punti fondamentali nella corsa alla prossima Champions League.

I bergamaschi giocano un ottimo primo tempo, chiudendo i primi 45 minuti in vantaggio per 2-0. Dopo l'ottimo avvio, colpendo il palo con Miranchuk al 3', la Dea ha sbloccato il match al minuto 26. A segno proprio il russo al termine di un'ottima azione degli uomini di Gasperini. Un Carnesecchi sugli scudi salva due volte su Osimhen, mentre dall'altra parte Meret sfodera un intervento decisivo su Pasalic. Appena prima dell'intervallo, Scamacca trova il raddoppio con un bel diagonale dal limite.

Nella ripresa prova a venir fuori anche il Napoli, che colpisce due pali con Zielinski e Osimhen (con deviazione di miracolosa di Carnesecchi). Il portiere nerazzurro vince alla grande il duello contro l'attaccante nigeriano, mantenendo la porta inviolata con una serie di interventi super. Nel finale ci pensa Koopmeiners su assist di Ruggeri a chiudere i conti: l'olandese incrocia col mancino e trova l'angolo lontano. Tre punti d'oro per la Dea.