Serie C

Dopo le polemiche del Padova, l'Atalanta Under 23 torna in campo contro il Caldiero

Il rinvio della sfida contro i veneti ha portato diversi malumori tra gli avversari. Ora la Dea affronterà la neopromossa veneta a Caravaggio

Dopo le polemiche del Padova, l'Atalanta Under 23 torna in campo contro il Caldiero
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Sabato 23 novembre, alle 15 allo stadio comunale di Caravaggio, l'Atalanta Under 23 tornerà in campo contro il Caldiero Terme. I nerazzurri sono reduci da un turno di riposo, dovuto al rinvio della sfida contro il Padova.

Le polemiche

Premessa doverosa: la Dea ha posticipato la gara in maniera del tutto corretta e seguendo il regolamento della competizione. I bergamaschi, avendo quattro elementi della rosa convocati dalle rispettive Nazionali giovanili, hanno chiesto e ottenuto il rinvio da parte della Lega Pro.

Una decisione che, però, ha fatto infuriare l'ambiente biancoscudato. Il punto contestato è che, nelle precedenti soste per le Nazionali, l'Atalanta non aveva mai richiesto il rinvio delle gare. Un precedente che ha fatto storcere il naso alla società padovana, capolista del girone.

Il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ha attaccato duramente: «Quando sei in un trend positivo, meglio continuare a giocare. O si chiede sempre il rinvio o non lo si chiede mai. Questa sosta forzata falsifica il campionato». Ancora più critico il tecnico Matteo Andreoletti: «Le Under 23 sono una risorsa, ma vorrei vedere se avrebbero rinviato la partita contro un altro avversario. Questi stop non sono utili».

Testa al Caldiero

I nerazzurri proveranno a zittire le polemiche sul campo, con l'obiettivo di risalire la classifica e affermarsi nelle zone più alte del Gruppo A. Di fronte avranno la neopromossa Caldiero Terme, sedicesima con 15 punti, reduce da un pareggio casalingo contro il Lumezzane. Un match che si preannuncia tutt'altro che banale, tra rientri, assenze e strascichi polemici.

La Dea, forte del suo settimo posto in classifica con 23 punti, potrà contare sui rientri di Bernasconi e Cassa, due pedine fondamentali per la squadra di Francesco Modesto. Tuttavia, il tecnico dovrà fare a meno di Vavassori, secondo miglior marcatore della squadra, che starà fuori circa due settimane per un infortunio rimediato con l'Italia Under 20.

Commenti
Giulio Zabeo

Che per il dio denaro si fa qualsiasi cosa. Le giovanili facciano un loro campionato . L'altro dio Marani farebbe meglio tornare in sky, quello che doveva salvare la C quando invece bisognerebbe ridurre le squadre. Non vedo l'ora che una di esse venga promossa in B.

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