Doppia (mini) motivazione col Lecce: 20 vittorie in campionato e 100 gol stagionali
Tra i tanti numeri che la Dea può vantare, ce ne sono due che permettono di puntare a record interessanti, anche se meno rilevanti
di Fabio Gennari
Detto che la motivazione principale della gara di Lecce è legata alla conquista dei 3 punti per ottenere matematicamente la Champions 2024/2025, per i giocatori di Gasperini ci sono anche altri due obiettivi (di percorso) decisamente interessanti che possono essere raggiunti (il primo) o avvicinati (il secondo) per rendere ancora più speciale una stagione che, già oggi, vale un 8,5 in pagella.
In campionato, i nerazzurri hanno finora conquistato 19 vittorie in 35 partite. Se non fosse per le 10 sconfitte, staremmo forse parlando di una Dea molto più in alto in classifica, ma è giusto pensare che faccia tutto parte del percorso.
Vincere a Lecce significherebbe fare 20 successi in 36 giornate, un bottino importante che, a prescindere da come andranno le ultime sfide con Torino e Fiorentina, sancirebbe il raggiungimento di un traguardo pieno di merito: chiudere il campionato con oltre la metà delle partite giocate terminate con una vittoria.
Complessivamente, parlando di numeri offensivi, la stagione della Dea ha finora portato in dote 96 reti in 52 gare e sebbene si stia parlando di una squadra che i 100 gol li ha sfiorati, in passato, anche solo in campionato, è significativo vedere come la tripla cifra in gare ufficiali sia veramente alla portata: Lecce, Bayer Leverkusen, Torino e Fiorentina per sfondare il muro dei 100 gol come già successo nel 2028/19 (103 reti), nel 2019/20 (116) e nel 2020/21 (111).