Due amichevoli internazionali, 5 gol fatti e 2 pali più tante occasioni: l'attacco della Dea convince

di Fabio Gennari

Contro Eintracht Francoforte e Nizza, nel giro di 180 minuti e con un sacco di assenze, l'Atalanta di Gasperini ha segnato 5 gol, colpito 2 pali e fallito almeno altre 4-5 palle gol nitide per rendere i punteggi ancora più rotondi a proprio favore. Il bello è che tutte le reti segnate portano la firma delle punte: 2 Hojlund, Lookman, Zapata e Boga. Più 3 assist, sempre degli attaccanti: Hojlund e Lookman alla prima, Muriel ieri sera a Nizza con il colombiano che è l'unico in avanti a non aver ancora trovato la via della rete.

I segnali sono confortanti, ovviamente sono solo amichevoli e le assenze pesano ma è l'Atalanta ad averne avute di più. E anche questo è da tenere da conto. La squadra non ha travolto gli avversari ma ha dimostrato capacità importanti sia in fase di costruzione che di ripartenza. Il gol di testa di Hojlund a Nizza (che bravo questo ragazzo...) su pennellata di Ruggeri è una bella conferma di come in rosa ci siano valori importanti che meritano di essere seguiti e sottolineati con grande onestà.

Si può sempre migliorare, ci mancherebbe. Ma se la Dea deve prendere qualcuno in attacco è giusto che lo faccia per cercare di alzare il livello. Lo stesso Boga a Nizza è entrato bene e il gol segnato è una perla. Attenzione poi ad un altro particolare: l'Atalanta è quasi l'unica squadra di quelle che lottano per le coppe che sta vivendo la sosta per il Mondiale con tutti gli attaccanti della rosa a disposizione. Ben 5 su 5. Se Gasperini trova il modo di alternarli, ci sarà davvero da divertirsi.