Le pagelle

Duvan e il mister i migliori, ma tutta la squadra offre una grande prova e strappa applausi

Che belle risposte da parte dei nerazzurri! Soprattutto il colombiano, che si prende il titolo di migliore in campo con merito

Duvan e il mister i migliori, ma tutta la squadra offre una grande prova e strappa applausi
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di Fabio Gennari

Tante buone prestazioni, una gran prova da parte di Zapata e, complessivamente, una bella gestione della sfida contro la Roma, con lucidità e cuore.

Sportiello 6: inoperoso per tutto il primo tempo, si vede solo un paio di volte in uscita alta e nulla più. Non può nulla sul gol di Pellegrini, graziato dal palo sulla punizione calciata ancora dal capitano giallorosso nel finale.

Toloi 7,5: ottimo primo tempo, esce spesso su Pellegrini e lo controlla cercando anche di far ripartire l’azione. Segna il gol del 2-0 con un destro dal cuore dell’area che Llorente non riesce a fermare: serata da trascinatore.

Djimsiti 7: bel duello con Abraham, fino al riposo vince tutti i contrasti e non va mai in difficoltà. Si ripete anche nella ripresa, al 73’ prende un pestone da Abraham a centrocampo ed è costretto ad uscire. (74’ Palomino 6,5: entra e sfiora il gol, Rui Patricio para ma Toloi insacca il 2-0. Nel finale è bravissimo, rude su Dybala ma è il calcio).

Scalvini 6,5: recupera a 70 metri dalla porta la palla da cui nasce il vantaggio di Pasalic, gara positiva anche perché senza una punta vera da marcare è costretto a lavorare molto di posizione e con intelligenza.

Maehle 6: meno intraprendente di Zappacosta, autore comunque di una prova buona per tutto il primo tempo. Tiene bene anche nella seconda parte di gara. (82’ Demiral s.v.: un po’ sorpreso da Belotti sul gol di Pellegrini, poi meglio nel finale. Ma non prende voto).

De Roon 7: solito grande lavoro oscuro al servizio dei compagni, è attento agli inserimenti di Bove e cerca sempre di farsi vedere anche al momento della costruzione. Gioca 71’ minuti ammonito e non se ne rende conto nessuno.

Ederson 7: gioca inizialmente da trequartista con Pasalic, è il più intraprendente in avvio e mette dentro palloni interessanti. Anche nella ripresa è bravo a tenere il campo e gestisce alla grande alcune ripartenze. Bella prestazione. (96’ Soppy s.v.).

Zappacosta 6,5: benissimo nel primo tempo, spinge e si propone con continuità e va a pressare Abraham con Scalvini nell’azione da cui nasce il vantaggio di Pasalic.

Koopmeiners 7: un po’ mediano e un po’ trequartista, tecnicamente è sempre tra i più in vista ed è anche attento a gestire le ripartenze. Grande merito in occasione del 3-1 perché crede in un pallone in profondità che l’errore di Rui Patricio gli serve su un piatto d’argento per il suo settimo gol stagionale.

Pasalic 6,5: in dubbio per giorni, al 39’ segna un bellissimo gol al volo su assist spettacolare di Zapata. A inizio ripresa perde un paio di palloni da non sbagliare. Prezioso comunque per il gioco dei bergamaschi. (82’ Hojlund s.v.: qualche rincorsa, tanta voglia e una serie di ripetute a fine partite con il pubblico che lo acclamava).

Zapata 8: il migliore in campo. Parte come unico riferimento offensivo ed è subito molto bravo a fare da boa. Al 39’ movimento perfetto in area e cross al bacio per Pasalic. Al 53’ tiene un pallone d’oro e prende una punizione importante, al 72’ si ripete sotto la Pisani e la curva lo acclama. Esce al 96’, gara di grande livello. Commovente. (96’ Muriel s.v.).

Gasperini 8: l’altro grande protagonista di serata insieme a Zapata. Sceglie Pasalic e un assetto un po’ diverso dalle ultime gare, vince la partita a scacchi con Mourinho e ha il merito di superare un ostacolo tostissimo con scelte di alto livello. Bravo mister, avanti così.

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