È il giorno di Atalanta-Real Madrid, una gara da sogno per un popolo che sogna
Grande entusiasmo a Bergamo per una gara da urlo. Per la prima volta, i nerazzurri sfideranno i Galacticos con lo stadio aperto a tutto il pubblico
di Fabio Gennari
Non è semplice da spiegare a chi non vive all'ombra di Città Alta. E, probabilmente, non è nemmeno importante far capire a chi vede Atalanta-Real Madrid come una gara che conta solo 3 punti che si tratta, invece, di una cosa molto diversa. Perché, in ogni caso e prima di qualsiasi risultato, c'è la misura che la sfida ai blancos, ai Galacticos, alla squadra più seguita e tifata del mondo, regala a chi segue e tifa l'Atalanta. Non è misurabile per chi sente questa partita di nerazzurro vestito.
Atalanta-Real Madrid normalmente la si gioca alla PlayStation. Prima dell'epoca in cui lo straordinario è diventato normale, non c'era altra via. Poi sono arrivati questi anni, che hanno trasformato il pallone in una sfera con le stelle che prima nemmeno si immaginava di poter veder rotolare sul manto del Gewiss Stadium.
Adesso l'Atalanta, in Champions League, è di casa e stasera (10 dicembre) giocherà la gara numero 29 della massima competizione europea. Con Gasperini, fuori dall'Italia, in nessun'altra coppa si sono fatte più partite.
Il tecnico alla vigilia ha parlato di emozioni, ha raccontato di un popolo che sta vivendo sensazioni da urlo a ripetizione. Prima del match ci sarà una coreografia che promette spettacolo, poi sul campo sarà 11 contro 11, con l'Atalanta che se la gioca. Guai a ritenersi favoriti contro colossi del genere, ma se i giganti sono un po' ammaccati, magari i furetti nerazzurri possono superarli.
Vincere significherebbe scappare avanti verso gli ottavi di finale, ma soprattutto caricarsi con una botta di autostima davvero incredibile. Sarà una notte da ricordare. Stasera non finisce nulla, stasera c'è la notte dei sogni.
Da far venire i brividi. Io ricordo quando il presidente giocava e si altalenava a fra A e B. Chi avrebbe mai potuto immaginare che ci sarebbe stata una quarta partita con i Blancos? Comunque vada sarà uno spettacolo. Forza Atalanta, sempre.
Speriamo che la TV mostri la coreografia che i ragazzi hanno preparato a loro spese, per settimane. invece di farci vedere interviste inutili e chiacchie varie dei telecronisti.