È scoppiata la Scalvini-mania: si parla di Inter e Bayern Monaco, ma vale 40 milioni
Il classe 2003 di Gasperini piace molto a diverse società, ma l'Atalanta lo considera un big e le offerte devono tenerne conto
di Fabio Gennari
Iniziano a girare un sacco di voci sul difensore classe 2003 dell'Atalanta Giorgio Scalvini. Il prodotto del vivaio nerazzurro, già 11 presenze e 1 gol in stagione, secondo alcuni rumors sarebbe finito nel mirino di diverse squadre e gli ultimi due nomi usciti sono decisamente importanti.
Dalla Germania rimbalza la voce di un interessamento del Bayern Monaco (e si parla di una possibile offerta da circa 30 milioni), nel fine settimana si è parlato anche di Inter. I Percassi, però, vorrebbero addirittura 40 milioni.
In queste situazioni, come sempre, la verità sta nel mezzo. Scalvini, come tutti i giocatori dell'Atalanta, non è a prescindere incedibile. Però ci sono valutazioni ad ampio spettro che vengono fatte e che comprendono età, doti tecniche, importanza nel gruppo e tutta una serie di dettagli che fanno lievitare il valore del giocatore. Oggi, con il mercato così bloccato e con alcuni giovanissimi che già fanno parlare di loro, è normale che anche Scalvini finisca nel tritacarne del mercato e tutto va ben ponderato.
L'Atalanta, per privarsi di Scalvini, vorrà senza dubbio monetizzare. Se arrivasse un'offerta irrinunciabile (ipotizziamo davvero di 40 milioni), tutto viene messo in discussione. Ma quello che in questa fase della stagione non sembra in discussione è la tempistica: operazioni di questo livello si programmano normalmente per l'estate. Chiaro che tutto può cambiare ed è bene tenere monitorato, ma la strada sembra ancora molto lunga e tortuosa.