È tornato Muriel: due gol in 4 giorni dalla panchina, fanno 48 in cento gare con la Dea
Tripla cifra raggiunta per il numero 9 di Santo Tomas, che ha messo in mostra ancora una volta le sue capacità di essere decisivo in poco tempo
di Fabio Gennari
Quante volte è stato detto che inserire un attaccante quando sei sotto di un gol, dandogli solo qualche minuto per cambiare le sorti di una partita, è poco utile? Tantissime. Ma per uno come Luis Muriel questa considerazione non vale. Il numero 9 colombiano ha segnato un gol pesantissimo contro lo Young Boys, è la seconda rete in pochi giorni messa sul tabellino negli ultimi scampoli di gara per una statistica che recita una grande verità: con 48 reti in cento partite ufficiali giocate con l'Atalanta, Muriel è un bomber di razza.
Il peso specifico del gol segnato allo Spezia (era il momentaneo 4-1) è infinitamente più piccolo del 3-3 di Berna, ma dal punto di vista personale è innegabile che si tratti di due iniezioni di fiducia davvero grandiose verso il completo ritorno di quel killer d'area di rigore che nell'ultima stagione il colombiano ha ampiamente dimostrato di saper essere. Recuperare i giocatori importanti non vuol dire solo averli a disposizione per le partite, ma sapere di poterci contare al cento per cento di quello che possono fare.
La rete segnata contro lo Young Boys è stata pesante anche e soprattutto per il modo in cui è arrivata. Muriel si è alzato dalla panchina ed è entrato in campo praticamente senza riscaldamento. Gasperini nel dopo partita ha confidato di avergli chiesto se si sentiva di battere quella punizione e lui, da calciatore di classe dotato di colpi da campione, ha risposto presente. Quel pallone, sul primo palo nell'angolino basso e con la palla che attraversa la barriera, non lo sanno mettere tutti. Lui sì, perché è Muriel e a Berna ha ricordato a tutti di cosa sia capace.
I numeri tante volte passano sotto silenzio, ma 48 gol in cento presenze sono qualcosa di incredibile. Il bello è che oltre ai 14 assist serviti (il totale dei gol in cui ha inciso sale dunque a 62) c'è un altro dettaglio che rende tutto ancora più pazzesco: i minuti giocati sono poco più di quattromila. Ovvero 45 partite intere, con una media realizzativa di una rete ogni 84 'minuti e solo 42 sfide su cento in cui il ragazzo è partito da titolare. In questo preciso momento della stagione, ritrovare anche Muriel significa aumentare in modo considerevole le cartucce da poter sparare.