È tornato Toloi, la Dea ha ritrovato il suo uomo ovunque: il capitano è importantissimo
Ha chiuso a Empoli con la maglia lanciata nel settore ospiti ai tifosi in festa, dopo una prestazione al top e con l'infortunio alle spalle
di Fabio Gennari
L'anno scorso, sullo stesso campo, un nuovo problema muscolare al 39' (leggasi ricaduta) lo costrinse ad abbandonare il campo e a segnare in modo preoccupante la sua stagione sul piano fisico. Domenica, dopo alcune partite ai box per un altro fastidio muscolare, Rafa Toloi è tornato in campo da protagonista e la differenza si è vista. Non che i compagni che hanno giocato in sua assenza abbiano demeritato, ma è innegabile che con il capitano al suo posto la squadra abbia tante soluzioni in più.
Il Toloi dei giorni migliori è quello che si è visto nel finale di gara al Castellani: con la squadra avanti 2-0 e in pieno controllo del match, il numero 2 di Gasperini ha rubato palla a un avversario (minuto 87') e si è lanciato nello spazio: assist in verticale di Lookman, destro in diagonale appena troppo chiuso e 3-0 solo sfiorato. Un giocatore con ancora qualche remora o paura sul piano fisico non avrebbe rischiato una sgroppata simile per arrotondare un risultato ormai acquisito. Toloi, invece, lo ha fatto. Come già capitato molte volte anche in passato.
Durante la partita, il difensore nerazzurro aveva fatto tante cose importanti e nel miglior modo possibile. È vero, l'Empoli non è uno squadrone e i problemi dei toscani in fase offensiva si sono palesati in tutta la loro evidenza, ma intanto si è giocata una gara di Serie A e non è mai tutto scontato. L'Atalanta ha fatto diventare molto facile una partita che poteva essere estremamente ostica se, ad esempio, fossero andati in vantaggio i padroni di casa. Avere nuovamente in difesa Toloi è altresì importante in vista di Napoli, Lecce e Inter: per chiudere in bellezza il 2022, l'italo-brasiliano è una risorsa preziosissima.